Modificare l’importo del compenso all’allenatore: sostituire il contratto o integrarlo?
A luglio 2023 è stato stipulato un contratto di co.co.co sportivo con l'allenatore di una squadra di calcio dilettanti, che prevedeva un compenso mensile di 100,00 euro dall'1/07/2023 al 30/06/2024. Adesso i dirigenti dell'a.s.d. vorrebbero riconoscere invece, dall'1/01/2024 al 30/06/2024, un compenso totale di 5.000,00 Euro. Occorre stipulare un nuovo contratto di co.co.co sportivo, o si può fare una rettifica al precedente contratto?
Collaboratore con partita IVA
Un istruttore di ginnastica artistica con contratto co.co.co da luglio a dicembre 2023, poi prorogato fino al 31 dicembre 2024, ha preso la partita IVA al 15% con codice Ateco 931999 per lavorare in uno studio privato non sportivo e non iscritto al RAS quale istruttore di Pilates.
Si chiede se l'a.s.d. possa erogare compensi sportivi co.co.co oppure se l'istruttore debba rilasciare fattura e adeguarsi al doppio binario fiscale? Grazie mille
La pubblicazione delle mansioni sportive: prime riflessioni
Dopo una lunga attesa, il 21 febbraio scorso è stato finalmente pubblicato il decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani, approvato ai sensi dell’articolo 25, comma 1-ter, del d.lgs. 28 febbraio 2021, n. 36, contenente il primo elenco di mansioni comunicate dalle FSN e dalle DSA. È un «primo» elenco, perché oggetto di revisione, integrazione e implementazione con cadenza annuale
L’assenza degli EPS tra le Organizzazioni Sportive nel primo mansionario dei lavoratori sportivi
Perché nel primo elenco del dm pubblicato il 21/2/2024 sul sito del Ministero dello Sport riguardante il mansionario dei lavoratori sportivi non sono compresi gli Enti di Promozione Sportiva ma solo Federazioni e Discipline Sportive Associate? Questo significa che le a.s.d./s.s.d. affiliate a EPS possono inquadrare come lavoratori sportivi solo le sette figure tipizzate dal D.lgs. n. 36/2021?
Istruttore con Partita IVA forfettaria aperta nel primo semestre del 2023
Consideriamo, nel contributo che segue, il caso di un istruttore sportivo che ha aperto partita IVA in regime forfettario nei primi mesi dell'anno che sta per chiudersi. Si esamineranno sia gli aspetti fiscali che quelli previdenziali, e - relativamente a questi ultimi - richiamiamo fin d'ora l'attenzione al termine del 31 dicembre 2023 per esercitare l'opzione che permette il mantenimento del regime previdenziale "ex-Enpals"
Unilav-sport: scadenza 30 dicembre 2023
Quando la newsletter di ieri - la n. 23/2023 del 16 novembre - era già stata chiusa, è giunta la notizia della pubblicazione del decreto firmato dal Ministro Abodi e dalla Ministra Calderone. Poiché si tratta di un atto che il mondo sportivo attendeva da settimane e al quale abbiamo fatto spesso riferimento nei nostri più recenti articoli, pensiamo di fare cosa gradita integrando la newsletter con questo breve flash. -
Il decreto firmato dal Ministro per lo sport e i giovani e dal Ministro del lavoro e politiche sociali, nel definire le modalità di comunicazione dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo, stabilisce che in fase di prima applicazione il termine del trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro decorre dalla data dell'entrata in vigore del decreto stesso
Pubblici dipendenti e lavoro sportivo: un decreto definisce i parametri per l’autorizzazione
L’attuazione della riforma segna un altro passo avanti, questa volta con riguardo ai pubblici dipendenti che intendano svolgere attività di lavoro sportivo
In arrivo la proroga per le Comunicazioni Unilav
Arrivano in redazione molti quesiti, con tono abbastanza preoccupato, il cui dubbio è, in estrema sintesi, capire come comportarsi e come muoversi con le comunicazioni e gli adempimenti scaduti o in scadenza. Ora pare essere finalmente in arrivo la tanto attesa proroga (postuma) per la comunicazione dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo: rivediamo presupposti e scadenze.
Riforma dello sport: pubblicata anche la circolare INPS
Pubblicata nel pomeriggio del 31 ottobre la circolare INPS n. 88 dal titolo “Riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo ai sensi del d.lgs. 36/2021”. Terzo posto, dunque, per l’Istituto Previdenziale, dietro a INL e INAIL: la medaglia di legno se la giocano ora Ministero del Lavoro, Agenzia delle Entrate e Dipartimento dello Sport
Un nuovo documento di prassi: Circolare INAIL n. 46 del 27 ottobre 2023
L’Istituto, a seguito del completamento del quadro normativo di riferimento attraverso i decreti correttivi, e acquisito il preventivo parere dell’Ufficio legislativo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, fornisce le istruzioni per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori indicati nel d.lgs. n. 36/2021 per i quali opera la copertura assicurativa presso l’Inail