Lavoro e previdenza

Istruttore con Partita IVA forfettaria aperta nel primo semestre del 2023

Consideriamo, nel contributo che segue, il caso di un istruttore sportivo che ha aperto partita IVA in regime forfettario nei primi mesi dell'anno che sta per chiudersi. Si esamineranno sia gli aspetti fiscali che quelli previdenziali, e - relativamente a questi ultimi - richiamiamo fin d'ora l'attenzione al termine del 31 dicembre 2023 per esercitare l'opzione che permette il mantenimento del regime previdenziale "ex-Enpals"

Unilav-sport: scadenza 30 dicembre 2023

‍Quando la newsletter di ieri - la n. 23/2023 del 16 novembre - era già stata chiusa, è giunta la notizia della pubblicazione del decreto firmato dal Ministro Abodi e dalla Ministra Calderone. Poiché si tratta di un atto che il mondo sportivo attendeva da settimane e al quale abbiamo fatto spesso riferimento nei nostri più recenti articoli, pensiamo di fare cosa gradita integrando la newsletter con questo breve flash. - Il decreto firmato dal Ministro per lo sport e i giovani e dal Ministro del lavoro e politiche sociali, nel definire le modalità di comunicazione dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo, stabilisce che in fase di prima applicazione il termine del trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro decorre dalla data dell'entrata in vigore del decreto stesso

Pubblici dipendenti e lavoro sportivo: un decreto definisce i parametri per l’autorizzazione

L’attuazione della riforma segna un altro passo avanti, questa volta con riguardo ai pubblici dipendenti che intendano svolgere attività di lavoro sportivo

In arrivo la proroga per le Comunicazioni Unilav

Arrivano in redazione molti quesiti, con tono abbastanza preoccupato, il cui dubbio è, in estrema sintesi, capire come comportarsi e come muoversi con le comunicazioni e gli adempimenti scaduti o in scadenza. Ora pare essere finalmente in arrivo la tanto attesa proroga (postuma) per la comunicazione dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo: rivediamo presupposti e scadenze.

Riforma dello sport: pubblicata anche la circolare INPS

Pubblicata nel pomeriggio del 31 ottobre la circolare INPS n. 88 dal titolo “Riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo ai sensi del d.lgs. 36/2021”. Terzo posto, dunque, per l’Istituto Previdenziale, dietro a INL e INAIL: la medaglia di legno se la giocano ora Ministero del Lavoro, Agenzia delle Entrate e Dipartimento dello Sport

Un nuovo documento di prassi: Circolare INAIL n. 46 del 27 ottobre 2023

L’Istituto, a seguito del completamento del quadro normativo di riferimento attraverso i decreti correttivi, e acquisito il preventivo parere dell’Ufficio legislativo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, fornisce le istruzioni per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori indicati nel d.lgs. n. 36/2021 per i quali opera la copertura assicurativa presso l’Inail

Considerazioni dopo la Circolare INL n. 2/2023. Fortunatamente proroga in vista

Il 25 ottobre scorso l'INL ha emanato la circolare n. 2/2023, alla quale sono seguite due note di precisazioni, una a poche ore dall'altra. Cerchiamo quindi di capire come debbano muoversi i sodalizi sportivi: e dispiace constatare che ancora una volta ci troviamo a confidare nella - sembra ormai certa - proroga dei termini di adempimento

La Circolare INL sul lavoro sportivo: disattese le aspettative degli operatori

È stata pubblicata la circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sul lavoro sportivo (Circolare INL n. 2, del 25 ottobre 2023): si tratta, in sostanza, di un riepilogo a uso del personale ispettivo del dettato normativo

La tutela assicurativa del co.co.co. sportivo

Nell'ampio ambito del lavoro sportivo la copertura infortunistica non ha una disciplina comune a tutte le tipologie di lavoro: per la categoria dei dipendenti vale l'obbligatorietà dell'assicurazione INAIL, non invece per i co.co.co. di lavoro sportivo

L’assicurazione infortuni per i co.co.co. amministrativo-gestionali

Anche i lavoratori sportivi, così come tutte le altre categorie di lavoratori, devono essere tutelati contro gli infortuni attraverso un sistema assicurativo. All'interno del mondo sportivo tuttavia si deve distinguere tra co.co.co. sportivi e co.co.co. amministrativo-gestionali, posto che l'assicurazione INAIL è obbligatoria solo per quest'ultima categoria

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Adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili: sono obbligate anche le ASD?

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Il legislatore ha introdotto, tra il 2019 e il 2022, un nuovo obbligo per tutti gli operatori economici: l’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Il presente intervento ha l’obiettivo di svolgere una disamina circa il presupposto soggettivo, ovvero perimetrare gli enti che devono sottostare al nuovo adempimento; seguiranno interventi specifici per chiarire in cosa consistano, rispettivamente, gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e quali azioni debbano adottare gli amministratori per dotarsi di un assetto “adeguato”

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