Notizie in Pillole

RINNOVO AUTOMATICO DELL’ISCRIZIONE AL REGISTRO DEL CONI DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE

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Molti utenti Fiscosport hanno trasmesso quesiti circa le modalità da seguire per rinnovare l’iscrizione presso il Registro tenuto dal Coni: si è pertanto ritenuto di pubblicare la presente nota di interesse generale.

L’ACCESSO PRESSO ENTI NON COMMERCIALI a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale...

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L’Agenzia delle Entrate ha richiamato recentemente con un suo editoriale il problema della possibilità di accedere presso i locali degli Enti non commerciali ai fini di controlli, verifiche ed accertamenti in materia fiscale. Se da un lato per gli enti non commerciali vale il principio della tutela del “domicilio istituzionale”, ovvero quello dove si svolge l'ordinaria ed esclusiva attività non commerciale di natura culturale, assistenziale, religiosa eccetera, altrettanta tutela non è sufficiente ad esonerare dall’accesso da parte dell’Amministrazione Finanziaria e da parte della Guardia di Finanza in presenza di attività commerciali imponibili, nel qual caso la disciplina applicabile è la medesima a quella relativa ai locali adibiti a impresa. Il potere di accesso deve riguardare secondo un principio di democrazia, ogni tipologia di contribuente potenzialmente assoggettato al pagamento di imposte, compresi gli evasori totali, tra i quali si citano, per l’appunto, i soggetti "mascherati" da enti non commerciali esenti. E’ opportuno analizzare la reale natura dell'ente e dell'attività in concreto esercitata, non potendosi ritenere che un'associazione sia arbitra della propria intassabilità (Corte costituzionale, 19 novembre 1992, n. 467). Secondo la dottrina prevalente

DOCUMENTI INFORMATICI NELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE CON OPZIONE LEGGE 398/91

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2. Cos’è il documento informatico Per documento informatico si intende la rappresentazione informatica di atti, fatti, o dati giuridicamente rilevanti. Il documento informatico deve essere emesso al fine di garantirne l’attestazione della data, l’autenticità e l’integrità, con l’apposizione del riferimento temporale e la sottoscrizione elettronica. Per riferimento temporale si intende un’informazione che associa al documento la data e l’ora. Per sottoscrizione elettronica si intende l’apposizione sul documento informatico della firma elettronica qualificata. Per fattura elettronica si intende il documento informatico, predisposto in forma elettronica secondo specifiche modalità che garantiscono l’integrità dei dati contenuti e l’attribuzione univoca del documento al soggetto emittente, senza necessità di provvedere alla stampa su supporto cartaceo. La fattura elettronica è ammessa solo ed esclusivamente previo accordo con il cliente. Al fine di garantire l’attestazione della data, l’autenticità dell’origine e l’integrità e immodificabilità del contenuto, la fattura elettronica non deve contenere macroistruzioni né codici eseguibili. Deve essere apposto il riferimento temporale e la firma elettronica qualificata del soggetto emittente. Per la fattura elettronica, il momento di emissione è quando viene trasmessa in via telematica al destinatario, mediante l’utilizzo di procedure informatizzate (quali la posta elettronica, il telefax, via modem, ecc.). Occorre considerare se l’emittente abbia l’esigenza di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna. Se è richiesta la ricevuta, occorre utilizzare la posta elettronica certificata (PEC), che equivale alla notificazione per mezzo della raccomandata (Circ. Min. 19 ottobre 2006 n. 32/E).

I cellulari delle società ed associazioni sportive sono ESENTI da CC.GG. … ma non approfittiamone!

Sulla questione dell’esenzione dalla tassa di Concessioni Governative delle utenze cellulari intestate alle società e associazioni sportive sono necessari due livelli di considerazioni:

Agenzia delle Entrate – Comunicato Stampa del 14 maggio 2007: Al debutto la...

A partire da quest'anno, incentivare e sostenere la passione dei figli per lo sport peserà meno sui bilanci delle famiglie italiane. Infatti, dopo la firma del decreto del Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive che ne ha fissato le regole e modalità d'applicazione, l'agevolazione che consente di sottrarre dall'Irpef il 19 per cento delle spese sostenute per l'iscrizione ad attività sportive di ragazzi tra 5 e 18 anni , entra di fatto nell'agenda fiscale di milioni di contribuenti. Termini e condizioni della detrazione Attenzione a bollettini e ricevute Scontate anche palestre e piscine In allegato il testo integrale del comunicato stampa (a cura del Settore Comunicazione Istituzionale - Ufficio Stampa) :

MANIFESTAZIONI CALCISTICHE:   ANNULLAMENTO DEI TITOLI DI ACCESSO E RILASCIO DUPLICATI DI ABBONAMENTO...

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Il termine di cinque giorni (di cui all’art. 7, comma 1, del Decreto 13.7.2000), concesso per poter annullare il biglietto che dà diritto ad assistere ad una manifestazione sportiva, è da considerare come perentorio. In caso di furto dell’abbonamento, il legittimo titolare può comunque accedere nella manifestazione sportiva tramite il rilascio di biglietti omaggio o biglietti a prezzi di favore, mentre, invece, non è possibile fiscalmente il rilascio di un duplicato del titolo di abbonamento rubato o smarrito. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 27 del 28.02.2007 (allegata) , in risposta ad una istanza di interpello posta dalla SIAE. Inoltre, la medesima Agenzia ha chiarito che

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELLA LEGGE FINANZIARIA 2007 RIGUARDANTI GLI ENTI NON COMMERCIALI SPORTIVI...

Molte sono le novità della Finanziaria per gli ENTI NON COMMERCIALI SPORTIVI E ATTIVITA’ COLLATERALI: vediamo negli schemi seguenti alcune di queste: - Agevolazioni fiscali per imprese di produzione musicale (art. 1, commi 287 e 288) - Contratti spettacoli teatrali - aliquota IVA del 10% (art. 1, comma 300) -  Cuneo fiscale: Deduzioni IRAP per dipendenti assunti a tempo indeterminato (art. 1, commi da 266 a 270) - Detraibilità spese sportive dei minori, di locazione degli universitari fuori sede e delle spese per badanti (art. 1, comma 319) - Esibizioni folkloristiche (Art. 1, comma 188) -  IRPEF (Art. 1, commi da 1 a 7) - Manifestazioni culturali legate alle tradizioni delle comunità locali: Esenzione dalle imposte sui redditi per le associazioni operanti nelle manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale in ambito locale (Art. 1, comma 185) -  Redditi diversi (art. 1, comma 299) - Regime tributario degli apparecchi da intrattenimento (art. 1, commi da 81 a 84)   - Modifica alla disciplina delle sanzioni in materia di apparecchi e congegni da intrattenimento (art. 1, comma 86) - Possibilità di destinare una quota del cinque per mille dell’IRPEF a finalità scelte dal contribuente   (art. 1, comma 1238) - Fondo per gli eventi sportivi di rilevanza internazionale (art. 1, comma 1295)

È tutt’ora in vigore l’obbligo assicurativo per gli sportivi dilettanti

C’è stata un po’ di confusione sull’argomento, con l’entrata in vigore del D.L. 30/6/05 n. 115 e dopo alcuni commenti non molto chiari apparsi sulla stampa specializzata, ci pare quindi opportuno sottolinearlo chiaramente: E' tutt’ora in vigore l’obbligo assicurativo per gli sportivi dilettanti stabilito dall’art. 51 della Finanziaria 2003. Non è più in esclusiva con la Sportass , ma l’obbligo è stato ribadito con sufficiente chiarezza (anche se non è ben chiaro quali siano le sanzioni per chi non vi adempia); raccomandiamo quindi la massima attenzione. a cura del dott. Stefano Andreani - Consulente Regionale Fiscosport Toscana

LA GESTIONE DEL BAR NEI CIRCOLI SPORTIVI (relazione al Convegno Nazionale Fiscosport di Alassio)

La somministrazione di alimenti e bevande, rappresenta un’attività estremamente diffusa nell’ambito dei circoli e delle associazioni aventi finalità di carattere sportivo dilettantistico, ricreativo e culturale. Le motivazioni che giustificano l’apertura di bar presso enti non lucrativi, compresi quelli sportivi dilettantistici, possono ricondursi ai seguenti: 1) esigenza di incrementare le entrate finanziarie dell’ente; 2) miglioramento delle condizioni di permanenza degli associati presso il circolo. La qualificazione tributaria delle attività di somministrazione, sia ai fini delle imposte dirette, sia per le indirette è stata oggetto di numerosi interventi di carattere giurisprudenziale che ne hanno delineato i profili della rilevanza tributaria. Le casistiche di interesse Quando ci si sofferma ad esaminare i profili dell’imponibilità IRES e IVA dell’attività di gestione di bar è opportuno sottolineare che la problematica fiscale riguarda prevalentemente quelle entità di tipo associativo e societario, fiscalmente privilegiate, indicate negli artt.148 comma 3) del DPR n.917/1986 e 4 comma 4) del DPR n.633/1972. Diversamente, per tutte le altre tipologie non lucrative, variamente riconducibili alla definizione di ente non commerciale contenuta all’art.73 comma 1) lett.c) del TUIR, l’attività di gestione di bar e più in generale quella di somministrazione di alimenti e bevande assume

DETRAIBILITA’ DELLA SPESA PER LE PALESTRE DESTINATE ALLA PRATICA SPORTIVA DILETTANTE

I contribuenti, nell’apprendere le prime notizie, nell’ambito fiscale, sul disegno di legge della finanziaria 2007, si sono chiesti se la detrazione annunciata di € 210 sulle spese sostenute per i figli a carico relativamente agli impianti sportivi (palestre, piscina, campi sportivi ecc...) sia da considerare come una detrazione totale dall'imponibile del suddetto importo oppure se sia da utilizzare con una aliquota non specificata, insomma se l‘importo di € 210 costituisca una soglia oppure una somma detraibile?

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Le più importanti scadenze fiscali entro il 20 agosto 2025

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Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 20 agosto 2025. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)
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