Pietro CANTA

0 POSTS
0 COMMENTS
Ragioniere Commercialista e Revisore Contabile, nel proprio studio di cui è titolare svolge sia attività rivolta a privati, ditte, imprese e società commerciali, che agli enti
no profit, e in particolare alle società ed associazioni sportive dilettantistiche.
Organizzatore e relatore in numerosi convegni in materia fiscale, con particolare attenzione al settore sportivo-dilettantistico.
Fondatore nel 2000 della società Fiscosport s.r.l. e ideatore dell'omonimo sito, dal 2011 ne ha lasciato l'amministrazione, rimanendo socio e componente del comitato di redazione.
articolo consultabile liberamente
Al via le domande per il fondo perduto “Ristori” e “Ristori-bis”
Sono stati approvati e pubblicati il provvedimento e il modello con relative istruzioni che attuano le disposizioni del d.l.. Ristori e Ristori-bis: c’è tempo fino al 15 gennaio 2021 e non deve ripresentarlo chi ha già avuto il bonus con d.l. Rilancio in quanto provvede l’Ade in automatico.
articolo consultabile liberamente
Credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di DPI: istanza entro il 7 settembre 2020
Il decreto Rilancio ha introdotto agevolazioni fiscali per i contribuenti che, durante l’emergenza epidemiologica, hanno adottato misure di adeguamento degli ambienti di lavoro, di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione. Con il provvedimento del 10 luglio 2020 sono stati definiti i criteri e le modalità per la fruizione dei crediti d’imposta e per la relativa cessione.
articolo consultabile liberamente
Quale contributo a fondo perduto per le a.s.d. che non hanno inviato la richiesta con la prima sessione?
Un'associazione sportiva dilettantistica possiede i requisiti per richiedere sia il contributo della seconda sessione sulla piattaforma dell'Ufficio dello sport della presidenza del consiglio dei ministri (partito dal 22 giugno), sia il contributo a fondo perduto che spetta anche alle imprese per calo del fatturato commerciale ai sensi dell'art. 25 del Decreto Rilancio. Si desidera sapere quale sia più corretto richiedere, considerando anche che il contributo previsto dal Decreto Rilancio prevede un minimo di 2.000,00 Euro, mentre l'istanza all'ufficio dello sport dà diritto solo a 800,00 euro (e sarebbe pertanto meno conveniente); inoltre, stando al tenore letterale delle norme, sembra che una richiesta escluda l'altra, cioè che una a.s.d. possa richiedere uno solo di questi contributi a fondo perduto.
articolo consultabile liberamente
La “nuova IMU” e le agevolazione per le attività non commerciali
Quando si è esentati? Chi ne ha diritto? Quando scade? Facciamo un po' di chiarezza...
articolo consultabile liberamente
2000 – 2020: Fiscosport compie 20 anni!
Un'idea nata quasi per caso, per essere al fianco delle associazioni sportive dilettantistiche, e che in questi anni si è trasformata in un importante punto di riferimento per tutto il mondo dell'associazionismo sportivo e dello sport dilettantistico
articolo consultabile liberamente
Enti Non Commerciali: entro il 30 giugno la dichiarazione IMU/Tasi
Ricordando che gli immobili degli ENC beneficiano dell'esenzione IMU (art. 7, c.1, lett. m) D.Lgs. n.504/1992) se utilizzati direttamente per lo svolgimento di attività istituzionali, vediamo di capire in quali casi deve essere presentata (o ri-presentata) la dichiarazione IMU/TASI entro il 2 luglio prossimo (il 30 giugno cade infatti di sabato).
articolo riservato agli abbonati
Le dichiarazioni dei redditi delle associazioni sportive dilettantistiche
Le associazioni sportive dilettantistiche che, oltre al codice fiscale, hanno acquisito il numero di partita Iva per esercitare un'attività commerciale connessa agli scopi istituzionali, sono tenute alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi (modello REDDITI/ENC - Enti non commerciali e modello IRAP), anche se hanno optato per il regime di cui alla legge 16 dicembre 1991, n. 398.
articolo consultabile liberamente
Bar gestito da a.s.d. – Risposta al Quesito dell’Utente n. 22368
Un'associazione sportiva dilettantistica che intende gestire un bar circolistico "complementare" all'attività istituzionale sportiva dovrà obbligatoriamente aprire partita IVA? Esistono strade alternative?
articolo consultabile liberamente
6 aprile: scadenza Spesometro
In primo luogo ricordiamo che in merito alle scadenza per l’invio dello spesometro, anche nel 2018 sarà possibile continuare a effettuare la trasmissione semestrale: si tratta di una delle novità introdotte dal decreto legge fiscale collegato alla Legge di Bilancio.
articolo consultabile liberamente
03/04/2018 – Scadenza EAS-No Profit (forse l’ultima …)
Il prossimo 31 marzo (3 aprile per effetto del periodo pasquale) è fissata la scadenza del modello EAS (istituito con l’art. 30, D.L. 185/2008 e chiarito con circolari n. 45/e/2009 e n. 51/e/2009) per le variazioni intervenute nel periodo d'imposta precedente. Potrebbe essere l'ultimo (o forse il penultimo) anno per gli ENTI NO PROFIT dal momento che la riforma del Terzo settore ne dovrebbe abrogare l'obbligo (il condizionale è "d'obbligo", visto che la riforma potrà ancora subire sostanziali modifiche con i decreti applicativi).
Ultimi articoli
5 nuove FAQ (importanti) sul contributo per gestori impianti
Le nuove FAQ (uscite il 10 agosto e che qui riportiamo integralmente) intervengono su alcuni punti che risultavano ancora oscuri (e – aggiungiamo – arrivano a “interpretare” anche oltre il dato testuale delle norme contenute nel d.p.c.m. del 30 giugno 2022)