Home 2011
Newsletter > edizione : 9/2011
articolo consultabile liberamente
7 MAGGIO: ULTIMO GIORNO UTILE PER L’ISCRIZIONE TELEMATICA NEGLI ELENCHI DEL 5 PER MILLE ! – A cura della Redazione Fiscosport
SABATO 7 maggio : ricordiamo che è questa la scadenza del termine per l' iscrizione delle associazioni sportive dilettantistiche negli elenchi dei beneficiari del 5 per mille : la domanda di inserimento nell’elenco dei beneficiari va infatti inviata mediante trasmissione telematica dei dati identificativi dell’associazione. Per un approfondimento rinviamo al contributo di Gianpaolo Concari, su Fiscosport Newsletter n. 7/2011 del 7 aprile 2011 . Ulteriori informazioni e i modelli da utilizzare con le relative istruzioni di compilazione e di invio sulla sezione dedicata sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
articolo consultabile liberamente
SPONSORIZZAZIONE: PER LA CORTE DI CASSAZIONE SONO SPESE DI RAPPRESENTANZA – A cura del dott. Giuliano Sinibaldi, Consulente Regionale Fiscosport – Pesaro
Per la Corte di Cassazione, sezione tributaria, le spese di sponsorizzazione sono da considerarsi spese di rappresentanza, e non spese di pubblicità, deducibili nei limiti di cui all’art. 108 T.U.I.R., in quanto idonee ad accrescere il prestigio dell’impresa, e non a pubblicizzare un determinato marchio o prodotto. E’ questa la massima contenuta nella sentenza n. 8679 della Corte di Cassazione, depositata il 15 aprile scorso.
articolo consultabile liberamente
Nuovo Statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano adottato dal Consiglio Nazionale del CONI in data 26 febbraio 2008
Pubblichiamo lo Statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano adottato dal Consiglio Nazionale del CONI il 26 febbraio 2008.
articolo consultabile liberamente
D. lgs. 23 luglio 1999, n. 242, Riordino del Comitato olimpico nazionale italiano – CONI, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 , pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 176 del 29 luglio 1999 (c.d. decreto Melandri) e D. lgs. 8 g
Dopo oltre 50 anni (era il 1942) dalla legge che istituì il CONI quale ente pubblico non economico con compiti di autogoverno dello sport italiano, l’Ente ha subito una profonda riorganizzazione a opera del d.lgs. 23 luglio 1999, n. 242 - c. d. “decreto Melandri” - che, a sua volta, ha subito importanti modifiche per effetto del d.lgs. 8 gennaio 2004, n. 15 - c.d. “decreto Pescante”. In calce alla presente sono disponibili i due testi normativi in formato pdf.
articolo riservato agli abbonati
VADEMECUM DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E FISCALI PER SOCIETA’ E ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE
Capitolo 3 1. Le norme dell’ordinamento sportivo (cenni) 2. Le società e le associazioni sportive e la delibera del C.N. CONI n. 1273 del 15/07/2004 3. L’affiliazione a una Federazione Sportiva Nazionale o a un Ente di Promozione Sportiva e il Registro delle Società e Associazioni Sportive c/o il CONI
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 574 del 15/04/2011 – utente fiscosport n. 16556 – prov. di ROMA
Vorrei sapere se un impianto comunale al quale un'associazione sportiva dilettantistica paga una quota affitto degli spazi che utilizza, debba essere considerata un'operazione commerciale soggetta ad IVA, considerando che l'utilizzo di un bene strumentale per funzioni pubbliche, quali la promozione dello sport, dovrebbe essere fuori dal campo di applicazione dell'IVA.Il Comune emette fattura con IVA? Risposta a cura del dott. Donato Foresta, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Milano
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 571 del 26/04/2011 – utente fiscosport n. 10404 – prov. di PADOVA
Sono Presidente di uno sci club costituito sotto forma di ASD in regime 398 che svolge attività esclusivamente verso i propri associati. A fine 2009, occasionalmente, abbiamo ricevuto un contributo sporadico per una serie di striscioni pubblicitari che abbiamo esposto durante due gare da noi organizzate. preliminarmente, quindi, ho provveduto a richedere partita iva e a fatturare il contributo di pubblicità. Si chiede se tale evento occasionale fa scattare il presupposto per l'obbligo di iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo, elenco tenuto presso la CCIA. Risposta a cura del dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana - Firenze
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 573 del 23/04/2011 – utente fiscosport n.11113 – prov. di UDINE
Un'associazione sportiva dilettantistica affiliata alla FIP e regolarmente iscritta al CONI organizza per i propri iscritti dei corsi estivi a fronte dei quali richiede il pagamento di un corrispettivo. Considerando che tali corsi rientrano nelle attività istituzionali dell'associazione e che sono rivolti esclusivamente ai propri iscritti, chiedo gentilmente conferma se, tali corrispettivi,sono esclusi dal campo dell'applicazione IVA ai sensi dell'art.4, comma 4, d.p.r. n. 633/72. Risposta a cura del dott. Maurizio Mottola, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Taranto
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 572 del 20/04/2011 – utente fiscosport n. 9440 – prov. di TORINO
Buongiorno, un'associazione sportiva stipula un contratto di edizione con una casa editrice per la stampa di un libro storico e fotografico inerente lo sci, con l'impegno di acquistarne 1000 per una cifra pari ad euro 18,00 cadauno. I libri verrano rivenduti dall'associazione sportiva dilettantistica ad euro 30,00 prevalentemente ad Enti pubblici (comuni). Tale operazione non dovrebbe comportare alcun utile in quanto l'associazione stessa sostiene delle spese per i grafici e per la distribuzione. Considerando che nello Statuto è prevista la pubblicazione di libri, tale operazione è da considerare commerciale con la conseguente apertura della partita IVA? E se i vari Enti diventassero associati? Risposta a cura del dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana - Firenze
articolo consultabile liberamente
ASSOCIAZIONI SPORTIVE E REGISTRO CONI: IL PUNTO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE – A cura del dott. Marco D’Isanto, Collaboratore della Redazione Fiscosport – Napoli
All'audizione presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati, il Direttore dell'Agenzia delle Entrate, dott. Befera, ha dichiarato che l'Agenzia delle Entrate, laddove manchi il riconoscimento da parte del CONI dello svolgimento di un attività sportiva dilettantistica, non può che disconoscere le agevolazioni fiscali previste per il settore. In calce alla presente notizia è disponibile il testo dell'Audizione, mentre nella sezione Approfondimenti della presente Newsletter proponiamo alcune riflessioni critiche.
Ultimi articoli
Progetti per la promozione sportiva: Sport e Salute stanzia 20 milioni...
Sport e Salute ha deliberato l’assegnazione di €19.920.000, per lo sviluppo di progetti di promozione sportiva da parte degli Organismi Sportivi: il termine di scadenza per la presentazione del progetto è il prossimo 6 marzo