Due considerazioni sulle quote di iscrizione alle competizioni nell’ambito ACI
A fronte del pagamento di importi riferiti a quote/tasse di iscrizione per la partecipazione a eventi sportivi organizzati dall’Automobile Club Italia nella sua veste di Federazione Sportiva Nazionale, si riscontra spesso un comportamento non corretto sotto due profili, che andiamo a esaminare nel contributo che segue
Titolare effettivo: un ulteriore rinvio
Il Consiglio di Stato ha deciso di rimettere la materia alla Corte di giustizia dell’Unione europea
MOG, atleti minori e ruolo dei genitori
Mog e nomina del Safeguarding sono strumenti previsti dal nostro legislatore anche a tutela dei minori: molti sodalizi sportivi si stanno chiedendo se nella predisposizione di questi documenti sia necessario o anche solo opportuno un coinvolgimento dei genitori. Nell'approfondimento che segue si vedranno quali sono le modalità per un’efficace attuazione delle politiche di safeguarding al fine di operare in un ambiente sano, sicuro e inclusivo per la pratica sportiva anche in presenza di minori
A proposito dell’art 7-bis del d.lgs. 36/21(Locali utilizzati)
Un lungo quesito giunto in redazione (il cui testo riportiamo subito sotto) ci dà l'occasione di affrontare una problematica tanto sentita dai sodalizi sportivi quanto poco trattata nei commentari alla riforma: quella della destinazione d'uso delle sedi delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche in cui si svolgono le relative attività statutarie
Olimpiadi e Paralimpiadi 2024: la tassazione dei premi ricevuti dagli atleti
Da poche settimane si sono conclusi i Giochi della XXXIII Olimpiade: 32 le discipline sportive e 40 in totale i bronzi, argenti e ori che vanno ad arricchire il medagliere italiano. Grandi numeri anche per i giochi paralimpici, con un totale di 71 medaglie: 24 ori, 15 argenti e 32 bronzi. Ai titolari delle medaglie viene erogato un premio in denaro e nel contributo che segue se ne esamina il regime di tassazione
Ancora sull’IRAP: due importanti precisazioni
Ci scrive un gentile Collega di Udine* sottoponendoci due considerazioni sull’articolo pubblicato qualche giorno fa, che troviamo assolutamente corrette e ben volentieri facciamo nostre
I compensi sportivi sono imponibili IRAP?
Nell’art. 36 del D.lgs. 36/2021 solo una banale dimenticanza, o una precisa inversione di tendenza che colpisce la maggior parte dei sodalizi sportivi?
Novità e conferme dalla conversione in legge del “d.l. Sport”
Il 23 luglio scorso il Senato ha approvato in via definitiva il ddl di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 31 maggio 2024 n. 71 - d.l. Sport e Scuola – che nell’ambito sportivo interviene sulla disciplina del terzo mandato per gli organismi sportivi e con l’istituzione della commissione per il controllo dell’equilibrio economico finanziario delle società sportive professionistiche nonché, per quanto di nostro specifico interesse, su alcuni rilevanti aspetti connessi alla disciplina del lavoro e del volontariato sportivo
Concessione di spazi, attività sportiva e disciplina IVA
Un nostro attento lettore ci ha segnalato un articolo pubblicato qualche giorno fa su una rivista di settore, nel quale si affermava, tra l'altro, l'assoggettamento a IVA al 22% dei corrispettivi riferiti all'utilizzo e godimento dello spazio di un impianto sportivo; e ci ha manifestato, motivandole, le sue perplessità, chiedendo un nostro parere sul punto. Invito che accogliamo con piacere...
Il ritardo nell’adeguamento dello statuto o nella sua registrazione
Entro il 30 giugno 2024, come noto, le associazioni e società sportive dilettantistiche devono uniformare i propri statuti alle disposizioni previste dal D.lgs. 36/21. Il termine di scadenza è ormai imminente e non risultano indicazioni – nemmeno in via officiosa – circa un ulteriore differimento o proroga. Dunque per chi non avesse ancora provveduto sorgono una serie di dubbi dell’ultima ora: sarà possibile registrare l’atto dopo la scadenza? E in tal caso si potrà beneficiare dell’esenzione dall’imposta di registro? E ancora: cosa succede in caso di mancato adeguamento nel termine? Si potrà ancora modificare lo statuto o si rischia la cancellazione dal RAS e la perdita della qualifica di ente sportivo dilettantistico?