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Newsletter > Newsletter Fiscosport n. 2/2017
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PRESENTAZIONE SCIA AL COMUNE COMPETENTE – Risposta al Quesito dell’Utente n. 16333
Si chiede se una a.s.d., una volta che svolge la propria attività associativa in locali ad hoc individuati, debba obbligatoriamente presentare la pratica "scia" al comune competente.
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LE PRIME REAZIONI UFFICIALI ALLA “DELIBERA CONI” n. 1566 del 20 dicembre scorso
Elenco delle discipline sportive: come ampiamente previsto, sono iniziate le Grandi Manovre, e come sempre, Fiscosport vi tiene aggiornati in tempo reale.
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CERTIFICATO MEDICO PER LA PARTECIPAZIONE A GARE E EVENTI DA PARTE DI SOGGETTI STRANIERI
Nel presente intervento ci occuperemo delle problematiche legate alla partecipazione, a gare o eventi organizzati in Italia da ASD/SSD affiliate a FSN/EPS/DSA, di partecipanti stranieri non tesserati in Italia. Nello specifico, alle problematiche di idoneità sanitaria per attività sportiva ad elevato impegno cardiovascolare.
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CERTIFICATO MEDICO: DALLA TOSCANA UN VIRTUOSO ESEMPIO DI COLLABORAZIONE
In questi giorni alle società e alle associazioni sportive aretine sta giungendo la richiesta di verificare la corretta applicazione della normativa in materia di certificazione medica: no panic, in quella provincia è ormai normale routine...
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Il CONI propone anche per quest’anno il Concorso Letterario e il Concorso del Racconto Sportivo”
Sono stati pubblicati pochi giorni fa sul sito del CONI i nuovi bandi relativi al "LI Concorso Letterario" e del "XLVI Concorso del Racconto Sportivo": il 19 aprile 2017 è il termine ultimo per la presentazione.
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COMPILAZIONE DICHIARAZIONE IVA – Risposta al Quesito dll’Utente n. 19613
Una SSD che opera in regime di 398 versa periodicamente Iva pari al 50% delle operazioni commerciali. Oltre a questa attività ne ha anche una seconda di affitto ristorante, per la quale liquida Iva ordinaria e presenta dichiarazione Iva annuale. Ogni anno l'Agenzia delle Entrate rileva un maggior credito in quanto i versamenti dell'attività primaria, non risultanti da dichiarazione Iva in quanto esonerata dalla compilazione, risultano eccedenti rispetto a quanto riportato in dichiarazione Iva. Si chiede se ci sia un modo per riportare in dichiarazione Iva il 50% determinato a forfait della prima attività. Si osserva che si potrebbe compilare correttamente il quadro H ma occorrerebbe un rigo nel quadro E oppure nel quadro L dove poter riportare tale importo.
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Distribuzione utili e donazioni – Risposta al Quesito dell’Utente n. 19960
Una a.s.d. svolge la propria attività (in diversi sport) nei locali di una scuola paritaria, messi a disposizione con un contratto di comodato gratuito. Gli associati/tesserati della a.s.d. sono in prevalenza allievi della scuola, con un numero inferiore di allievi provenienti da altre scuole. Nel corso dell'anno la a.s.d. provvede ad effettuare delle donazioni alla scuola paritaria a titolo di liberalità per il sostegno della scuola cattolica. Si chiede se tali donazioni possano in qualche modo dare adito a una indiretta distribuzione di utili. Si precisa che gli istruttori della a.s.d. non svolgono attività nella scuola e che la a.s.d. per alcuni sport svolge attività agonistica.
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RIMBORSI SPESE AI VOLONTARI – Risposta al Quesito dell’Utente n. 20090
Un nostro gentile lettore ci scrive di aver letto sul notiziario del MOVi Friuli Venezia Giulia quanto segue: "È stata depositata il 23 novembre scorso, l’ordinanza n. 23890 della Corte di Cassazione che ha stabilito l’illegittimità dei rimborsi con criteri forfettari da parte dell’associazione di volontariato ai propri associati. Una sentenza che mira a garantire che i rimborsi spese ai volontari non mascherino l’erogazione di compensi, che cioè il rapporto associativo non mascheri un rapporto di lavoro. I rimborsi a ciascun singolo volontario devono perciò essere connessi a “spese effettivamente sostenute” e che rientrino in “limiti preventivamente stabiliti”. L’ordinanza fa riferimento alla legge 266/1991 secondo la quale “al volontario possono essere soltanto rimborsate dall’organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse” (articolo 2, comma 2)". Il lettore chiede se il D.Lgs 460/97, nato per disciplinare le Onlus, trovi applicazione anche alle Associazioni Sportive e se pertanto se questa sentenza possa avere effetto sulla disciplina dei rimborsi forfetari che molte a.s.d. utilizzano per i loro volontari.
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Le più importanti scadenze fiscali entro il 16 febbraio 2017
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 16 febbraio 2017. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)
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