Somministrazione di bevande e barrette proteiche – Risposta al Quesito dell’Utente n. 7610
Un'a.s.d. con codice fiscale, affiliata a un ente di promozione sportiva riconosciuto dal ministero degli interni, chiede se tale posizione consenta di effettuare la vendita di bibite e barrette proteiche e di considerare tali entrate decommercializzate grazie all'affiliazione all'ente riconosciuto dal ministero degli interni o se invece debba aprire partita IVA con opzione alla L. 398/91.
Modello EAS e attività decommercializzate – Risposta al Quesito dell’Utente n. 23609
Una a.s.d. con codice fiscale (senza p.IVA) e registrata al CONI ha presentato il modello EAS 3 anni fa, all’atto della costituzione; si chiede se sia corretta la lettura di quanto riportato nel sito dell'Agenzia delle Entrate, secondo cui per le a.s.d. che non svolgono attività commerciale sembri non essere obbligatorio, e quando si applichi l'onere di presentazione per avere la decommercializzazione delle attività commerciali connesse (quali ad esempio i Corsi). Si chiede inoltre - non trovando più la documentazione del modello già presentato - come si faccia a sapere di essere in regola relativamente al modello EAS.
Registro CONI 2.0 e inserimento attività didattica, formativa e sportiva – Risposta al Quesito...
A seguito del regolamento entrato in vigore dal 2019 il quale obbliga le a.s.d. / s.s.d. a dimostrare di svolgere attività didattica, formativa e sportiva pena la cancellazione del Registro e di conseguenza la perdita di tutte le agevolazioni previste, si chiedono istruzioni in merito su come adempiere a tale richiesta e come inserire i corsi didattici, formativi che la a.s.d. / s.s.d. organizza nell'arco dell'anno e le gare a cui partecipa e che essa organizza.
Donazione a a.s.d.: qual è l’inquadramento fiscale? Quali sono gli adempimenti da seguire? –...
Una a.s.d. riceve una donazione di euro 3000 da un'associazione alpini. Come può essere inquadrata tale somma per non essere assoggettata né a IRES né a IVA? Quali adempimenti è necessario seguire?
Svolgimento di nuova attività di una S.S.D. – Risposta al Quesito dell’Utente n....
Una s.s.d. gestisce in concessione ventennale un campo da calcio comunale, con regolare iscrizione al C.O.N.I. e svolgimento di attività didattica e calcistica per propri ragazzi tesserati. Riceve pubblicità in regime di 398/91. Ora la stessa vuole ampliare l'attività con la costruzione in proprio di un bar e due campi da beach volley con accesso libero a tutti i soci, tesserati e non. Gli accessi alle tre strutture sarebbero distinte e separate, chi vuole accede solo al campo da calcio, chi vuole accede solo ai beach volley, chi vuole accede solo al bar. La s.s.d. intende tenere separate queste due nuove attività e gestirle in regime I.V.A. normale (questo in quanto la costruzione porterebbe a un credito I.V.A. rilevante). In riepilogo è corretto affermare che si avrà: attività Istituzionale (didattica, insegnamento, campionati, tornei, ecc, calcistica), attività in 398/91 per pubblicità campo da calcio, regimi normali I.V.A. e imposte per attività di bar e beach volley?
Attività non connesse alla Legge 398/91 – Risposta al Quesito dell’Utente n. 21390
Una Srl Società Sportiva Dilettantistica ha preso in locazione un immobile in cui intende fornire ai propri soci attività di fitness con attrezzature e corsi a corpo libero. La struttura dispone anche di una centro relax con bagno turco, sauna, doccia emozionale e piscina riabilitativa. Inoltre ulteriori spazi dell'immobile dovrebbero essere locati a medici e/o fisioterapisti che, una volta sottoscritto il contratto di locazione, si occuperebbero anche delle autorizzazioni sanitarie per svolgere la propria attività. Si chiede: 1. i locali "relax" con bagno turco, sauna e doccia emozionale come andrebbero gestiti contabilmente in quanto considerata attività "non connessa" (alla luce della circolare 18/E/2018) e quindi fuori dal parametro di applicazione della l. 398/1991; 2. i proventi da locazione per locali affittati a medici e/o fisioterapisti come andranno considerati?
CU 2019 e Mod. 770: obbligo di trasmissione anche per compensi sotto i 10.000...
Nel 2018 una a.s.d. ha corrisposto a un collaboratore 2.000 euro nel 2018 (senza applicazione delte ritenute). Si chiede se oltre alla CU 2019 si dovrà trasmettere anche il modello 770/2019, e se sì, non essendoci ritenute, debba essere inviato a zero?
Affitto di azienda a ditta esterna: obbligo di fatturazione? – Risposta al Quesito dell’Utente...
Un'a.s.d., in regime 398 e con volume di affari nell'anno precedente inferiore a 65.000 euro, ha in essere un contratto di affitto di azienda (il ristorante, immobile attrezzature e licenza) con una ditta esterna a cui emette fattura mensile. Tale corrispettivo è stato considerato e classificato come commerciale: Si chiede se la fattura che viene emessa debba essere elettronica o cartacea?
Contratto di istruttore e di receptionist in capo alla stessa persona – Risposta al...
Un istruttori della sala pesi in una a.s.d. vorrebbe svolgere anche il lavoro di carattere amministrativo-gestionale (reception). Si chiede se debba firmare un ulteriore contratto (oltre a quello già in essere di istruttore) con successiva comunicazione al centro per l'impiego, e se i due contratti (reception e istruttore) possano coesistere presso la stessa struttura.
Condivisione di spazi tra a.s.d.: obbligo di fatturazione? – Risposta al Quesito dell’Utente n....
Una a.s.d. ha in gestione un impianto comunale e ne concede l'uso ad altre a.s.d. dietro pagamento di un corrispettivo. Si chiede conferma del fatto che, essendo le a.s.d. non affiliate alla stessa federazione, si dovrà emettere regolare fattura con esposizione di IVA al 22%






