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Newsletter > edizione : 13/2008
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IL PUNTO SULLE NUOVE SCADENZE FISCALI alla luce del D.L. 97/2008 a cura del Rag. Pietro Canta, Consulente Regionale Fiscosport Liguria – Imperia
Il Decreto Legge n. 97 del 3 giugno 2008 (come preannunciato da Fiscosport nella n.l. n. 11/2008) ha prorogato i termini delle dichiarazioni fiscali, che interessano anche gli enti non commerciali. Queste le nuove scadenze: - 10 luglio 2008 per la presentazione del modello 770 semplificato 2008 (sostituti d'imposta - per società e associazioni sportive dilettantistiche vi rientrano anche i compensi art. 67, 1° comma, lett. m. TUIR, anche se di importo inferiore al limite esente di € 7.500,00); - 30 settembre 2008 per la presentazione del modello UNICO 2008 Enti non commerciali , relativamente a redditi, Iva ed Irap (periodo d'imposta 1/1/2007-31/12/2007). La proroga riguarda i termini di invio delle dichiarazioni (che ricordiamo devono essere effettuati per via telematica) e non il termine dei versamenti delle imposte a saldo e in acconto.
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MASSAGGIATORE SPORTIVO REGIONALE – Illegittimità costituzionale dell’art. 34 Legge della Regione Liguria 5 febbraio 2002, n. 6 – Corte Costituzionale 30 maggio 2008, n. 179.
La recente sentenza della Corte Costituzione si segnala perchè con essa è stato dichiarato incostituzionale l'art. 34 della L.R. Liguria 5.02.2002 n.6, con la quale era stato istituita una nuova figura professionale, del "massaggiatore sportivo regionale". Nella motivazione la Corte ha ribadito che " la potestà legislativa regionale nella materia concorrente delle professioni deve rispettare il principio secondo cui l'individuazione delle figure professionali, con i relativi profili e titoli abilitanti, è riservata, per il suo carattere necessariamente unitario, allo Stato, rientrando nella competenza delle Regioni la disciplina di quegli aspetti che presentano uno specifico collegamento con la realtà regionale... ". Sulla base di tale principio, quindi, ha ritenuto che
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Legge del 23 marzo 1981, n. 91 – Norme in materia di rapporti tra società e sportivi professionisti – in Gazzetta Ufficiale , 27 marzo 1981, n. 86
Legge del 23 marzo 1981, n. 91 - Norme in materia di rapporti tra società e sportivi professionisti - in Gazzetta Ufficiale , 27 marzo 1981, n. 86 Art. 1 - Attività sportiva Art. 2 - Professionismo sportivo Art. 3 - Prestazione sportiva dell'atleta Art. 4 - Disciplina del lavoro subordinato sportivo. Art. 5 - Cessione del contratto Art. 6 - Premio di addestramento e formazione tecnica. Art. 7 - Tutela sanitaria Art. 8 - Assicurazione contro i rischi Art. 9 - Trattamento pensionistico Art. 10 - Costituzione e affiliazione Art. 11 - Deposito degli atti costitutivi Art. 12 - Garanzia per il regolare svolgimento dei campionati sportivi. Art. 13 - Potere di denuncia al tribunale. Art. 14 - Federazioni sportive nazionali Art. 15 - Trattamento tributario Art. 16 - Abolizione del vincolo sportivo Art. 17 - Trasformazione delle societa e decorrenza degli articoli 3, 4 e 5 Art. 18 - Applicazione della legge 8 luglio 1977, n. 406, agli organi del c.o.n.i. Di seguito il testo della normativa
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QUESITO N. 395 del 20/06/2008 – utente fiscosport n.8657 – prov.di AGRIGENTO
Come Presidente di una Associazione Dilettantistica Sportiva che si interessa di nuoto, dopo aver partecipato ad un bando di gara per l'assunzione di alcuni bagnini per assicurare il servizio di assistenza in piscina, ho assunto 4 assistenti bagnanti tutti partime e tutti dipendenti per il completamento orario da altra ditta. Al momento mi trovo con uno di essi che durante l'orario di lavoro presso l'altra ditta ha subito un infortunio sul lavoro. Dal canto mio, mi trovo a non sapere quale sia il trattamento economico a cui asservire il dipendente. Ho ricercato una procedura corretta del trattamento econoimico da applicare in questi casi, ma ne io, come privato, ne agli sportelli degli enti preposti (INAIL - INPS - ecc.) sono riuscito a trovare la soluzione del mio problema. Per migliori chiarimenti aggiungo che il dipendente è al servizio della società che dirigo a contratto partime a tempo determinato, e che le attribuzioni economiche per i famigliari a carico sono già a carico della ditta presso cui il dipendente regolarmente assicurato completa il servizio giornaliero. risposta a cura del Rag. Maurizio Falcioni, Consulente Provinciale Fiscosport Rimini
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QUESITO N. 394 del 19/06/2008 – utente fiscosport n.2568 – prov.di CAMPOBASSO
Vorrei sapere se uno sportivo che svolge l'attività di coordinatore di scuola nuoto presso un'associazione sportiva dilettantistica regolarmente iscritta al Coni, ed inoltre, svolge l'attività di istruttore di ginnastica presso un'altra un'associazione sportiva dilettantistica regolarmente iscritta al Coni, è da considerarsi un professionista e di conseguenza versare i relativi contibuti Enpals? la diversa attività svolta lo rende comunque professionista? risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana - Campi Bisenzio (FI)
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QUESITO N. 393 del 18/06/2008 – utente fiscosport n.1625 – prov.di VERONA
Associazione sportiva dilettantistica che annualmente gestisce l'appalto per il servizio di assistenza ai bagnanti ed effettuazione corsi di nuoto/acqua gym presso gli impianti comunali. Oltre alle predette attività organizza corsi di educazione motoria durante il resto della stagione. Premesso che le suddette attività vengono eseguite solo nei confronti degli associati e che l'a.s.d. ha già provveduto ad adeguare lo statuto sociale e all'effettuazione dell'iscrizione presso il registro tenuto dal CONI, si chiede se la corresponsione di compensi/rimborsi spesa effettuata ai maestri di nuoto o di educazione motoria per le prestazioni di cui sopra possa beneficiare della "franchigia" pari a euro 7500,00. Il dubbio ci è sorto in relazione al requisito di "attività sportiva diretta", visto che la ns. associazione non partecipa a gare e/o campionati. E' possibile in tal senso avere anche dei riferimenti legislativi? Grazie. risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana - Campi Bisenzio (FI)
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Decreto-Legge 3 giugno 2008 n. 97 Disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonche’ in materia fiscale e di proroga di termini. (GU n. 128 del 3-6-2008)
... omissis ... Art. 3. Disposizioni in materia fiscale Art. 4. Differimento e proroga di termini Riportiamo in allegato il testo integrale del D.L. 97/2008
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