La posizione INAIL nella società sportiva dilettantistica (A margine del Quesito dell’Utente n. 22933)
Un quesito giunto in Redazione offre l'occasione per fare il punto in materia di inquadramento, ai fini INAIL, delle figure di amministratore di s.s.d. e collaboratore sportivo. Nella fattispecie colei che ricopre il ruolo di amministratore nella s.s.d. - senza percepire compensi per questa attività - ha anche un contratto a tempo indeterminato part time con altra azienda, e dalla medesima s.s.d. percepisce compensi compensi sportivi entro i 7500 euro annui. Consapevole che a INPS non è dovuta iscrizione, la questione si incentra su eventuali obblighi e adempimenti verso INAIL: in particolare si chiede conferma se corrisponda al vero che - anche qualora l'amministratore non percepisca alcun compenso - sia obbligatoria l'iscrizione INAIL e l'assistenza di un consulente del lavoro. In considerazione della posizione INPS e INAIL già presente grazie al contratto a tempo indeterminato con l'altra azienda si vorrebbe evitare di aprirne una ulteriore.
Lettera di incarico per prestazioni sportive rese a una a.s.d. – A margine del...
La legittimità di un incarico per lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica a fronte dell’erogazione di compensi ex art.67 comma I lett. m) T.U.I.R. richiede come noto il rispetto di varie condizioni che derivano in parte dal tenore della norma, in parte da indicazioni della prassi, recente e meno recente. Un interessante quesito giunto in redazione ci dà l'occasione di ripercorrere i punti essenziali.
Indennità di disoccupazione (NASPI) compatibile con i compensi da attività sportiva dilettantistica
l’INPS ha finalmente risolto la criticità relativa alla compatibilità o meno dell’indennità di disoccupazione (ora Naspi ma anche per i residui casi si ASPI o mini ASPI) con i compensi di natura sportivo dilettantistica.
Le novità di rilievo dopo la circolare n. 1 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
Prosegue la pubblicazione dei materiali presentati in occasione del IX Convegno Nazionale di Fiscosport. Nel contributo che segue si approfondiscono le questioni legate al mondo del lavoro
E’ possibile la collaborazione sportiva dilettantistica di un dipendente di s.s.d. a r.l.? –...
Il contributo che segue è stato occasionato da un interessante quesito giunto in redazione: è stato chiesto se un dipendente a tempo indeterminato di una s.s.d. a r.l. con mansioni diverse da quelle meramente sportive (es. dipendente con mansioni amministrative o fisioterapista etc...) possa dalla medesima società sportiva percepire compensi afferenti all'attività sportiva dilettantistica (istruttore di nuoto etc..) e se sì,quale accortezza sia bene avere per non incorrere in contestazioni da parte degli organi ispettivi di ipotesi di trasferimento di compensi da busta paga a compensi sportivi dilettantistici.
Prime osservazioni sulla Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
La circolare n. 1, emanata il 1 dicembre 2016 dall’Ispettorato nazionale del lavoro, fornisce importanti chiarimenti circa l’inquadramento dei redditi corrisposti dalle società e associazioni sportive dilettantistiche.
IL NUOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE...
Lo scorso 22 dicembre 2015 è stato sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti degli impianti e delle attività sportive profit e no profit. Da una parte la Confederazione Italiana dello Sport – Confcommercio Imprese per l’Italia, dall’altra le organizzazioni sindacali al gran completo nelle figure di SLC-CGIL, FISASCAT – CISL e UILCOM - UIL.
JOBS ACT E LAVORO SPORTIVO DILETTANTISTICO – Prime riflessioni
I provvedimenti emanati dal governo in relazione alla riforma della legislazione sul lavoro (il c.d. “Jobs Act”) impattano anche sulle società ed associazioni sportive dilettantistiche. In particolare, il Legislatore sembra avere preso atto della particolarità e delle specificità del settore sportivo dilettantistico, prevedendo l’esenzione dei rapporti di lavoro instaurati dai sodalizi sportivi dall’obbligo di impiego di contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato. La riforma, tuttavia, non ha fatto chiarezza in merito al confine tra “lavoro sportivo” e “prestazioni sportive dilettantistiche” inquadrabili tra i c.d. “redditi diversi” ex art. 67 T.U.I.R., talché rimangono aperte gran parte delle problematiche legate all’inquadramento, tributario e, soprattutto, previdenziale, degli sportivi dilettanti.
I VOUCHER DI LAVORO: REQUISITI, CARATTERISTICHE E CRITICITA’ (In risposta al Quesito dell’Utente n....
Il quesito di una nostra gentile Lettrice, che chiede se i voucher di lavoro possano essere utilizzati per le pulizie della palestra, e se sì con quali limitazioni, ci dà l'occasione di rivedere e approfondire i requisiti, le caratteristiche e alcune criticità del rapporto di lavoro accessorio.
INQUADRAMENTO DEGLI ISTRUTTORI E COLLABORATORI NELLO SPORT
Sono sempre numerosi i quesiti che arrivano alla Redazione di Fiscosport con i quali si richiedono delucidazioni in materia di inquadramento dei collaboratori sportivi e amministrativo-gestionali all’interno dei sodalizi sportivi. Riteniamo pertanto di fare cosa gradita e utile – all’inizio della nuova stagione sportiva 2014/2015 - proporre con le slide “INQUADRAMENTO DEGLI ISTRUTTORI E COLLABORATORI NELLO SPORT” i contenuti che hanno formato oggetto dell’intervento dei Consulenti Fiscosport all’evento "Sport&Shows" di Poggibonsi (10-12 ottobre 2014).