Maurizio MOTTOLA

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Dottore commercialista e revisore legale in Taranto dal 2008.
Professionista esperto in materia fiscale relativa allo sport dilettantistico.
CTU e perito tecnico presso il Tribunale di Taranto, gestore delle crisi da sovraindebitamento e difensore tecnico dinanzi alle Commissioni Tributarie.
Collaboratore di diverse riviste on line di aggiornamento professionale in materia fiscale sportiva.
Relatore in diversi eventi formativi dedicati al settore sportivo dilettantistico.
Collabora con la rivista online Fiscosport.
Riceve presso lo studio sito a Taranto in Via Polesine 10/a, mail: maurizio.mottola@odcecta.it, mobile: 329 5812182.
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Sponsorizzazione e potenziale conflitto di interessi
Si chiede se una a.s.d. possa effettuare una sponsorizzazione nei confronti di una società s.r.l. unipersonale, in cui l'unico socio e amministratore unico è anche il presidente e legale rappresentante della a.s.d. in questione. Si potrebbe ravvisare una situazione di possibile conflitto di interessi?
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Il trattamento fiscale del punto di ristoro all’interno della a.s.d.
Nella pratica quotidiana è fattispecie piuttosto comune la presenza di un punto ristoro (bar e ristorante) all'interno della struttura gestita da un sodalizio sportivo dilettantistico, con accesso pubblico, quindi non riservato ai soli soggetti qualificati (associati, tesserati). Vediamo di seguito qual è il corretto trattamento dei corrispettivi incassati
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Compensi sportivi e familiari a carico
Si chiede se un figlio (o coniuge) possa essere considerato a carico se percepisce un compenso annuo inferiore a € 15.000 per lavoro sportivo e/o collaborazione amministrativo gestionale ai sensi del D.Lgs 36/2021? Ringrazio, cordiali saluti
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Il trattamento IVA dei corrispettivi da parte di una s.s.d.
In una s.s.d. che svolge attività sportiva dilettantistica, i fruitori dei servizi, cioè i soggetti che frequentano la palestra per l'attività di training, pagano mensilmente un corrispettivo per il servizio offerto (che definiremmo) didattico-formativo. Si chiede quale sia il corretto trattamento ai fini IVA di questi corrispettivi
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Regime Iva applicabile a Società sportiva dilettantistica
Una società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata (non ETS) oltre ad avere la prima squadra iscritta alla lega nazionale serie A di pallavolo ha anche tutto il settore giovanile e organizza corsi di pallavolo per ogni età. Tutti i ragazzi vengono tesserati alla FIPAV (federazione italiana pallavolo) e ovviamente essendo una SSD non sono associati alla società.
La società fino alla stagione 2022/2023 (conclusasi il 30.06.2023) ha applicato il regime di esclusione iva per le quote annuali corrisposte da questi ragazzi (che non pagano singole lezioni ma appunto pagano un quota annuale di partecipazione al settore giovanile).
Si chiede quindi:
1. è corretto il regime di esclusione applicato sino al 30.06.2023?
2. per la stagione corrente (01.07.2023 - 30.06.2024) andrà applicato il regime di esclusione ex art.4, di esenzione ex. art.10 oppure di imponibilità iva al 22%?
Grazie
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Superamento plafond l. 398/91 e compilazione modello redditi ENC
Con la presente si chiede la modalità corretta di compilazione e predisposizione del modello redditi ENC per una a.s.d. con anno sociale 1.07- 30.06 che nel periodo suddetto ha superato i limiti del plafond di € 400.000,00 ( per attività di sponsorizzazione e pubblicità) per poter beneficiare delle agevolazioni relative. L'importo relativo al superamento è di circa 40.000 pertanto si richiede se nella compilazione del modello redditi sia corretto assoggettare ad agevolazione il 24% IRES del 3% dell'imponibile solo la parte fino ad € 400.000 mila mentre per € 40.000 la tassazione sarà ordinaria sulla restante parte. Si fa presente che il superamento è avvenuto nel mese di maggio. Grazie
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Comunicazione al RAS, instaurazione contratti di lavoro sportivo ovvero anche a mezzo Unilav?
Si chiede se la comunicazione in oggetto possa essere effettuata anche a mezzo UNILAV ovvero SIUL Sistema Informativo Unitario Lavoro, ovvero la piattaforma che viene utilizzata per le Comunicazioni di assunzione ai Centri per l'Impiego. Ringrazio sin d'ora per la gentile risposta
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Compatibilità tra il ruolo di consigliere e quello di lavoratore sportivo
Alcuni consiglieri ricoprono questo ruolo "sociale" in qualità di volontari; nel contempo percepiscono compensi sportivi come allenatori-bagnini e dirigenti accompagnatori. Ex riforma si può continuare con questa impostazione? Grazie
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Contributi Inail e collaborazioni amministrativo-gestionali
Si chiede se nella versione definitiva della riforma, l'esenzione dei contributi INAIL sia prevista anche per le collaborazioni amministrativo/gestionali? Grazie
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Lavoratore sportivo con partita IVA e gestione ex ENPALS
Nelle fatture emesse a una a.s.d. da un lavoratore sportivo con partita IVA fino al 30.06.2023 era indicata la quota ex Enpals pari al 9,19% a suo carico. Le fatture emesse dal 01.07 proseguono con il vecchio metodo, rimanendo iscritto alla gestione ex Enpals, oppure addebita il 4% di rivalsa (gestione separata) e provvede a versare autonomamente i contributi Inps? Altra ipotesi è quella di seguire la contribuzione delle co.co.co., ovvero 1/3 carico prestatore e 2/3 committente (il quale provvede al versamento). Quale delle tre ipotesi dovrà essere seguita? Grazie
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Adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili: sono obbligate anche le ASD?
Il legislatore ha introdotto, tra il 2019 e il 2022, un nuovo obbligo per tutti gli operatori economici: l’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Il presente intervento ha l’obiettivo di svolgere una disamina circa il presupposto soggettivo, ovvero perimetrare gli enti che devono sottostare al nuovo adempimento; seguiranno interventi specifici per chiarire in cosa consistano, rispettivamente, gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e quali azioni debbano adottare gli amministratori per dotarsi di un assetto “adeguato”