QUESITO N. 213 del 04/03/2006 – utente fiscosport n. 5053 – prov. di VENEZIA
La nostra associazione sportiva dilettantistica, in regola con lo statuto sociale, svolge la propria attività esclusivamente nel settore mini-basket ed è iscritta al C.N.M.B. della F.I.P., ma non risultando affiliata direttamente alla F.I.P. viene preclusa l'iscrizione al registro delle società ed associazioni sportive dilettantistiche gestito dal CONI per via telematica. E' possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per il settore sportivo (in primis, la possibilità di corrispondere i compensi all'istruttore mini-basket) oppure occorre obbligatoriamente procedere all'iscrizione alla Federazione Italiana Pallacanestro, per poter accedere al registro CONI ? risposta a cura del dott. Giuliano Sinibaldi, Consulente Regionale Fiscosport Marche
QUESITO N. 214 del 15/03/2006 – utente fiscosport n.7386 – prov.di TREVISO
Siamo un gruppo di 10 persone e vogliamo costituirci in associazione sportiva senza fini di lucro per la gestione di una imbarcazione a vela che dobbiamo acquistare. Come dobbiamo procedere per regolarizzare l' associazione e per intestare la barca all' associazione? Grazie. risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia.
QUESITO N. 215 del 16/03/2006 – utente fiscosport n.5446 – prov.di TRAPANI
Ho preso visione della vostra risposta in merito alla incompatibilità per i dipendenti pubblici a percepire compensi per attività sportiva dilettantistica. Mi chiedeva un mio associato dipendente pubblico, il quale presta la sua opera come giudice sportivo presso l'Unire nel contesto delle giornate di corse al trotto, se tale incompatibilità sussiste nel suo caso percependo lui stesso indennità di trasferta ed un compenso tassato alla fonte. Se è si, si risolve l'incompatibità lavorando con un contratto part-time e quindi non essendo più prevalente l'attività di pubblico dipendente? risposta a cura del rag. Luca Mattonai, collaboratore della redazione Fiscosport.
LE RISPOSTE AI QUESITI DEL CONVEGNO CONI/FISCOSPORT DI COLLE VAL D’ELSA (SI) a cura...
Pubblichiamo in allegato le slides della Dott.ssa Sideri con le risposte ai quesiti formulati in occasione di un recente convegno Coni/Fiscosport tenutosi a Colle Val D'Elsa (Siena)
QUESITO N. 196 del 14/11/2005 – utente servizi Fiscosport n. 6514 – prov. di VARESE
Sono consulente di una società a responsabilità limitata che gestisce campi da tennis e piscine. L'attività sino ad ora è sempre stata gestita come attività commerciale. Il codice Atecofin utilizzato: 92613 gestione campi da tennis, ha comportato la compilazione dello studio di settore SG83U. La società ha un capitale sociale di circa € 258.000,00 sottoscritto da 250 soci. Ci sono circa 180 soci che detengono quote da nominali €.1.300,00, tutti gli altri hanno quote di valore nominale inferiore che arriva anche a €.13,00. Esistono inoltre quote detenute da soci deceduti per i quali non si riesce a rintracciare gli eredi. Gli utenti per frequentare il club ed usufruire delle strutture sportive annualmente versano una quota; i soci della srl con quota da €.1300,00 pagano una quota scontata. La srl ha la proprietà di immobili (club house) e campi sportivi. La società deve effettuare importanti investimenti per l'ampliamento della club house e l'ammodernamento delle strutture sportive. Alla luce della recente normativa sulle società sportive dilettantistiche, volevo avere una consulenza in merito alla possibilità di far assumere una forma giuridica di società sportiva dilettantistica alla srl sopra descritta, al fine di poter usufuire delle agevolazioni fiscali e delle fonti di finanziamento previste per le stesse. Cordiali saluti risposta a cura del Dott. Giuliano Sinibaldi - Consulente Regionale Fiscosport Marche
QUESITO N. 195 del 14/11/2005 – utente servizi Fiscosport n. 5909 – prov. di Sassari
Faccio parte del Direttivo di un'associazione sportiva dilettantistica operante nel settore calcistico. Quest'anno avevamo intenzione di attivare il settore giovanile e la scuola calcio per ragazzi che vanno da 6 a 18 anni. Il quesito che vi pongo è semplice: noi siamo intenzionati a far versare ad ogni singolo atleta una quota di iscrizione fissa e una quota mensile sempre di importo fisso utilizzabile dall'associazione come rimborso spese a sostenimento dell'attività. E' giusto quindi inquadrare questi proventi come entrate istituzionali? Sono quindi esenti da iva e imposte? Vi è differenza tra i proventi di questo genere percepiti da minori di età (atleti) e quelli percepiti da maggiorenni (atleti)? a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri - Consulente Provinciale Fiscosport Siena
QUESITO N. 533 del 17/11/2010 – utente n. 16493 – prov. di MONZA-BRIANZA
Si chiede di conoscere il regime sanzionatorio applicabile ad una associazione sportiva dilettantistica, che opera in regime normale degli enti non commerciali di cui all'art. 148 del Tuir, per l'inosservanza delle norme relative alla tracciabilità degli incassi delle quote associative (ed altre somme eventualmente percepite sup. a 516,46 euro) a seguito delle modifiche introdotte dall' art 37 comma 2 lettera a) della legge 342/2000 al comma 5 dell'art 25 della legge 133/1999, con decorrenza 9/12/2000. risposta a cura del Rag. Pietro Canta, relatore al convegno ODCEC Monza del 16/11/2010
QUESITO N. 194 del 14/11/2005 – utente servizi Fiscosport n. 2150 – prov. di...
Siamo un'associazione sportiva in regime di contabilità ordinaria. Vogliamo optare per la legge 398 già dal mese di dicembre 2005. Qual'è la procedura e la modulistica da presentare all'Agenzia delle Entrate ed alla SIAE? Da quando entra poi in vigore per la nostra Associazione il regime della Legge 398? Grazie e cordiali saluti.
QUESITO N. 657 del 21/05/2012 – utente fiscosport n. 17633 – prov. di TREVISO
Buongiorno sono il segretario di una a.s.d. scuderia di auto da corsa, regolarmente iscritta al coni e rispondenti alle normative delle 398. Qualche giorno fa a seguito di una verifica della SIAE mi è stata contestato l'errato versamento iva anni 2010 e 2011 in quanto io ho trattato i miei proventi come incassi da pubblicità e non come sponsor. Oltre alla cartellonistica pubblicitaria, distribuzione di depliant promozionali e gadget durante le varie competizioni, vengono anche posizionati i loghi e descrizione dei servizi offerti delle varie aziende anche nelle carrozzerie delle auto da corsa; qui di seguito sono esposti i principali articoli che secondo me regolano il nostro contratto pubblicitario.Vi chiedo il vostro parere in merito se quanto esposto ci dà ragione oppure torto: 4.È interesse del “COMMITENTE” ottenere spazi pubblicitari, anche se non esclusivi, mediante l’applicazione di adesivi pubblicitari sulla carrozzeria delle moto, delle auto, dei kart, sugli eventuali mezzi di trasporto e sui servizi di logistica ( quali la tenda, pannelli, ecc.); SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:1.“SCUDERIA xxxxxxxx A.s.d.” come sopra individuata si impegna a: a)Riservare adeguati spazi pubblicitari come meglio specificato al punto 4) delle premesse alla presente scrittura. Il marchio pubblicitario dovrà essere comunicato e fornito dalla ditta committente entro 30 giorni dall’inizio del rapporto pubblicitario; b)Garantire le seguenti operazioni di contorno:Direzione Ufficio Stampa ;Addetti alla distribuzione del materiale pubblicitario in occasione delle manifestazioni sportive cui partecipa;Divulgazione dei prodotti/servizi del “COMMITTENTE”;Comunicazione al “ COMMITTENTE ” dei calendari delle gare e delle classifiche delle manifestazioni;trasmissioni al “COMMITTENTE” dei comunicati stampa emessi. Risposta a cura di Patrizia Sideri *, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
QUESITO N. 193 del 14/11/2005 – utente servizi Fiscosport n. 1546 – prov. di...
Le società sportive dilettantistiche in regime 398/1991 hanno l'obbligo di istituire il registro conforme al D.M. 11 febbraio 1997 o è consentito l'utilizzo dei normali registri iva, dal momento che l’adozione della contabilità ordinaria non sempre consente l'utilizzo del sopra individuato prospetto riepilogativo delle annotazioni dei contribuenti supersemplificati (specie in sistemi informatici non troppo recenti)? risposta a cura del Dott. Nicola Forte - Consulente Nazionale Fiscosport