Ricordiamo anzitutto che questo credito d’imposta, previsto dall’art. 81, d.l. 14 agosto 2020, n. 104 (“Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”), viene riconosciuto nella misura del 50% a coloro che erogano sponsorizzazioni o investano in campagne pubblicitarie a favore di soggetti operanti nello sport.
L’elenco dei beneficiari pubblicato dal Dipartimento dello Sport è da intendersi, per comunicazione dello stesso Dipartimento, ancora provvisorio sia per quanto riguarda i nominativi sia relativamente all’importo del beneficio: a proposito di quest’ultimo, infatti,
“l’ammontare finale del beneficio è subordinato all’inserimento dei dati nel Registro nazionale degli aiuti di stato e ai controlli che effettuerà l’Agenzia delle entrate circa la presenza di eventuali carichi pendenti”.
Il sito mette a disposizione due numeri telefonici, con rispettivi orari di contatto, ai quali rivolgersi per avere informazioni qualora non vi sia rispondenza tra i dati presenti nell’elenco e gli importi effettivamente versati, o non sia presente il nominativo del soggetto interessato:
- lunedì e martedì: ore 9-12: 06.6779.5144
- giovedì e venerdì: ore 10-13: 06.6779.6428
- è possibile contattare anche la segreteria dipartimentale al numero 06.6779.2595 (tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 15.00).
Il Dipartimento ricorda infine che il beneficio del credito di imposta per sponsorizzazioni è stato prorogato anche per le spese sostenute nel corso del 2021 e che le istruzioni per la presentazione delle relative domande verranno rese note nelle prime settimane del 2022.
Per maggiori informazioni – e in particolare sulle criticità presenti in questa misura – si veda anche l’articolo di Donato Foresta, Incentivi alle sponsorizzazioni per lo sport… ma non per tutti.