Il d.l. n. 115 del 09/08/2022, modificando l’art. 32 del d.l. 50/2022, estende l’erogazione dell’indennità una tantum (più nota come “bonus 200 euro) già prevista per lavoratori dipendenti, pensionati, lavoratori spettacolo, ecc., anche ai collaboratori sportivi.
A tutti? Non a tutti, ma in favore di quei collaboratori che sono già stati beneficiari di almeno una delle indennità introdotte ed erogate nel periodo pandemico COVID (d.l. 18/2020, d.l. 34/2020, d.l. 104/2020, d.l. 137/2020, d.l. 41/2021 e d.l. 73/2021).
L’indennità verrà erogata in automatico da Sport e Salute tenendo conto delle incompatibilità dettate dal disposto normativo: se il collaboratore ha già percepito l’indennità bonus 200,00 € in quanto lavoratore subordinato o pensionato (ad esempio) non potrà percepire l’indennità quale collaboratore sportivo.
A tal fine Sport e Salute e INPS provvederanno allo scambio dei dati utili necessari a evitare sovrapposizioni di pagamento.
Tempi di erogazione? Dal comunicato di Sport e Salute dello scorso 2 settembre si apprende che già dal 10 agosto gli uffici della società sono al lavoro per dare tempestiva attuazione alla misura.
Pertanto in maniera sintetica l’indennità viene erogata:
- ai collaboratori sportivi che già hanno percepito indennità in contesto contributi Covid
- in maniera automatica da Sport e Salute
- dopo un controllo incrociato con INPS.
Attenzione: il bonus viene erogato in automatico sull’IBAN già in possesso di Sport e Salute; se detto IBAN è variato rispetto a quello comunicato, è bene attivarsi in merito con la società.