La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 20/E del 13/5/2011, al punto 5.9, esamina l'ipotesi di attività sportive svolte presso associazioni sportive, palestre e piscine, in virtù di accordi con i Comuni; nel caso prospettato il pagamento del corso viene effettuato mediante bollettino di c/c postale intestato al Comune ed è stato chiesto se tale bollettino, unitamente alla ricevuta complessiva rilasciata dall'associazione con l'elenco dei partecipanti al corso, sia sufficiente per poter usufruire della detrazione di cui all'art. 15, I comma, lettera i-quinquies, del T.U.I.R.
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 20/E del 13/5/2011, al punto 5.9, esamina l’ipotesi di attività sportive svolte presso associazioni sportive, palestre e piscine, in virtù di accordi con i Comuni; nel caso prospettato il pagamento del corso viene effettuato mediante bollettino di c/c postale intestato al Comune ed è stato chiesto se tale bollettino, unitamente alla ricevuta complessiva rilasciata dall’associazione con l’elenco dei partecipanti al corso, sia sufficiente per poter usufruire della detrazione di cui all’art. 15, I comma, lettera i-quinquies, del T.U.I.R.
La risposta, che riteniamo senz’altro condivisibile non essendo dalla norma prevista alcuna deroga, è che il bollettino di pagamento costituisca documentazione sufficiente solo se contiene le indicazioni stabilite dall’art. 2, I comma, lettere da “a” a “e”, che ripostiamo qui di seguito per semplicità:
a) ditta, denominazione o ragione sociale e codice fiscale dell’associazione sportiva;
b) causale del pagamento;
c) descrizione dell’attività sportiva esercitata;
d) importo corrisposto per la prestazione resa;
e) dati anagrafici del praticante l’attività sportiva e del codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.
La risposta, che riteniamo senz’altro condivisibile non essendo dalla norma prevista alcuna deroga, è che il bollettino di pagamento costituisca documentazione sufficiente solo se contiene le indicazioni stabilite dall’art. 2, I comma, lettere da “a” a “e”, che ripostiamo qui di seguito per semplicità:
a) ditta, denominazione o ragione sociale e codice fiscale dell’associazione sportiva;
b) causale del pagamento;
c) descrizione dell’attività sportiva esercitata;
d) importo corrisposto per la prestazione resa;
e) dati anagrafici del praticante l’attività sportiva e del codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.