Biancamaria STIVANELLO

0 POSTS
0 COMMENTS
Avvocato cassazionista con studio in Padova dal 1994.
Si occupa di diritto e fiscalità dello sport dilettantistico e del Terzo Settore, prestando attività di consulenza e assistenza, in sede stragiudiziale e giudiziale.
Svolge attività di formazione per quadri e dirigenti di associazioni e società sportive dilettantistiche e di enti non profit nell’ambito degli Enti di Promozione Sportiva, degli Enti di Promozione Sociale e di alcuni progetti ed eventi della Scuola dello Sport del CONI.
Pubblicista e Direttore di PQM notiziario della Camera Civile degli Avvocati di Padova “Alberto Trabucchi”.
Dal 2019 socio e componente del comitato di redazione della rivista on-line “Fiscosport”.
articolo consultabile liberamente
I corsi tenuti a scuola vanno segnalati al Registro CONI? – Risposta al Quesito dell’Utente n. 23709
Il presidente di una a.s.d., iscritta alla Federazione Scacchistica Italiana e al Registro CONI, ha saputo che da quest'anno vanno segnalati al CONI gli eventi dell'associazione, in particolare - così ha compreso - sia i corsi verso i tesserati sia eventuali manifestazioni agonistiche a cui partecipa l'a.s.d. Si chiede se vadano segnalati anche i corsi tenuti presso le scuole in orario scolastico (corsi esenti IVA ai sensi dell'artico 10, comma 1, n.20, d.P.R. 633/72). Si aggiunge per completezza che questi corsi non sono rivolti a tesserati ma riguardano i bambini delle scuole che decidono di offrire il "progetto scacchi", e che alla fine di tali corsi l'a.s.d. rilascia regolare fattura elettronica, della quale viene portata una copia alla SIAE.
articolo consultabile liberamente
Quando il Presidente di una a.s.d. svolge anche l’attività di istruttore può fatturare alla propria associazione? (A margine del Quesito dell’Utente n. 23232)
Affrontiamo il caso, non insolito, di un Presidente di una a.s.d. che è nel contempo titolare di P. IVA (nella fattispecie per istruttore di Danza): nella sua qualità di istruttore può fatturare le proprie prestazioni per i corsi alla a.s.d. che rappresenta? Vi sono particolari adempimenti in capo all'associazione?
articolo consultabile liberamente
Compensi agli istruttori per attività di natura commerciale: Tanto rumore per nulla – Commento a Cass. 21535/2019
La notizia della recente sentenza della Corte di Cassazione sui compensi sportivi (n. 21535 del 20/8/2019) pubblicata da quotidiani locali, rimbalzata sui social media e amplificata dalla rete, ha lanciato un messaggio tanto preoccupante quanto impreciso: le palestre di fitness “a marchio CONI” non possono usufruire delle agevolazioni fiscali. Sarà proprio così? Proviamo a fare chiarezza.
articolo consultabile liberamente
Somministrazione di bevande e barrette proteiche – Risposta al Quesito dell’Utente n. 7610
Un'a.s.d. con codice fiscale, affiliata a un ente di promozione sportiva riconosciuto dal ministero degli interni, chiede se tale posizione consenta di effettuare la vendita di bibite e barrette proteiche e di considerare tali entrate decommercializzate grazie all'affiliazione all'ente riconosciuto dal ministero degli interni o se invece debba aprire partita IVA con opzione alla L. 398/91.
articolo consultabile liberamente
Invio Mod. EAS: quando si è esonerati? – Risposta al Quesito dell’Utente n. 19290
Si chiede se una a.s.d. iscritta al Registro CONI che non svolge attività commerciale e che percepisce esclusivamente quote sociali e contributi associativi per prestazioni fornite ai soci (ex. primo comma dell'art. 148 T.U.I.R.) sia considerata esente dall'invio del mod. EAS.
articolo consultabile liberamente
Esenzione imposta di bollo per a.s.d. e s.s.d. – Risposta al Quesito dell’Utente n. 16693
Si chiede un chiarimento sull'esenzione di bollo per a.s.d. e s.s.d., in particolare se sia corretto che le Associazioni sono esentate da apporre la marca da bollo di 2,00 euro sulle ricevute che superano i 77,47 euro che rilasciano ai loro associati, ad esempio per le affiliazioni annuali.
articolo consultabile liberamente
Legale rappresentanza nella a.s.d. – Risposta al Quesito dell’Utente n. 7872
Si chiede se in una a.s.d. la legale rappresentanza sia solo in capo al presidente o possa averla contemporaneamente anche il vicepresidente o amministratore delegato.
articolo consultabile liberamente
Registrazione Rimborsi Forfettari allenatori – Risposta al Quesito dell’Utente n. 18727
Nel tentativo di snellire le procedure amministrative di contabilizzazione si chiede se si possa omettere la redazione della ricevuta di accettazione del rimborso forfettario agli allenatori, visto che il medesimo è facilmente tracciabile attraverso il conto corrente delle società e il contratto di inizio stagione.
articolo riservato agli abbonati
Compensi e pagamento in contanti alla luce del c.d. Decreto Dignità (A margine del Quesito dell’Utente n. 20941)
Con la conversione in legge del c.d. decreto dignità sono stati abrogati, tra gli altri, i commi 358 e 359 della legge di bilancio 2018, quelli in pratica che facevano riferimento all'assimilazione ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa che dal primo luglio vedono vietato il pagamento del compenso in denaro contante. La nostra associazione prevede il pagamento di piccoli rimborsi nell'ordine di poche centinaia di euro per giovani studenti, quasi sempre di scienze motorie, che svolgono il ruolo di assistenti o accompagnatori delle nostre squadre giovanili o mini-basket. Si chiede se questi rimborsi possano ancora essere erogati in contanti alla luce dell'abrogazione dei commi sopra citati.
articolo riservato agli abbonati
Contratto di comodato per attrezzature sportive (A margine del Quesito dell’Utente n. 22884)
Nel corso della vita di un'associazione sportiva può verificarsi il caso in cui un componente del Consiglio direttivo metta a disposizione gratuitamente delle attrezzature per la palestra della Associazione. Nella fattispecie posta all'attenzione della Redazione Fiscosport il Consiglio direttivo intende autorizzare il legale rappresentante della a.s.d. a sottoscrivere un contratto di comodato senza porre limitazioni sulle clausole contrattuali che verranno stipulate. Quali criticità potrebbe presentare la formula contrattuale del comodato fra un membro del consiglio direttivo della a.s.d. e la stessa associazione? Sarebbe forse preferibile optare per un contratto di affitto (rectius: locazione) con cifra simbolica? Il contributo che segue intende fare chiarezza sulle implicazioni che questo genere di operazione può comportare.
Ultimi articoli
Le più importanti scadenze fiscali entro il 20 agosto 2025
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 20 agosto 2025. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)