Qualche giorno fa abbiamo dato notizia (A.s.d. e s.s.d.: ancora una sospensione dei contributi previdenziali e assistenziali fino al 31/07/2022) del nuovo periodo di sospensione fino al 31/07/2022 dei termini dei versamenti fiscali e previdenziali/assistenziali di cui al d.l. 17/2022 per associazioni e società sportive dilettantistiche.
La notizia – che in sé può apparire poco problematica – può tuttavia suscitare qualche dubbio di coordinamento con i precedenti interventi. I dubbi, espressi tra i consulenti di Fiscosport, hanno dato come esito una serie domande/risposte che condividiamo con piacere con i nostri lettori.
Prime considerazioni
Durante il periodo di lockdown, una volta pubblicati gli elenchi delle manifestazioni di interesse nazionale, era automatico individuare gli atleti che potevano allenarsi, essendo quelli che risultavano iscritti a una di tali manifestazioni; ora la dizione “operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del DPCM 24/10/2020” appare meno chiara.
Le circolari di prassi pubblicate nel periodo (circ. Min Interno del 27/10/20 – circ. Inail 8 del 28/1/22 – circ. Inps 14 del 27/01/22 – mess. Inps 884 del 23/2/22) non dicono nulla di più di quanto espresso dalla legge e l’unico documento che esprime qualcosa di interessante è la circ. di Agenzia Entrate n. 3/E/2022 del 4/2/22.
L’Agenzia Entrate specifica che occorre fare riferimento all’art.1 c. 9 lett e) del d.p.c.m. 24/10/20 …eventi e competizioni sportive, riconosciute di interesse nazionale, nei settori professionistico e dilettantistico, dal CONI, CIP, dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, Disc. Sportive Associate, Eps… e prosegue per definire il perimetro dei soggetti beneficiari …per federazioni, eps, asd e ssd, la sussistenza dell’ulteriore requisito di operare in competizioni o gare in corso di svolgimento.
Domande (e risposte)
D. È necessario che l’a.s.d./s.s.d. abbia tesserati iscritti a una delle manifestazioni di interesse nazionale?
R. Certo, non potrebbe essere diversamente
D. È sufficiente che l’a.s.d./s.s.d. abbia anche un solo tesserato iscritto? Quindi ad esempio se in una a.s.d. con 100 atleti associati/tesserati, uno solo è tesserato agonista e come tale partecipa a competizioni o gare in corso di svolgimento, comunque l’a.s.d./s.s.d. ha diritto alla sospensione?
R. La disposizione legislativa e la prassi di riferimento nulla indicano in merito, ma neppure indicano che ciò non è fattibile; pertanto riteniamo che anche la particolare situazione di un solo atleta tesserato agonista e partecipante a evento/competizione sportiva riconosciuta di interesse nazionale ecc. determini il diritto alla sospensione dei versamenti.
D. La l’a.s.d./s.s.d. deve semplicemente “occuparsi” di una disciplina per la quale esistono manifestazioni di interesse nazionale quindi anche senza parteciparvi?
R. No. Come abbiamo visto il requisito è di operare in competizioni o gare in corso di svolgimento e quindi devono esserci atleti che partecipano a gare/competizioni
D. Cosa significa “in corso”? devono essere gare/competizioni in corso di svolgimento o possono essere anche solo aperte le relative iscrizioni? O è sufficiente che siano manifestazioni in calendario anche se non sono ancora aperte le iscrizioni?
R. L’Agenzia Entrate con la circ. n. 3/E/2022 ci risponde che devono essere manifestazioni in corso di svolgimento.
D. Nelle manifestazioni riconosciute di interesse nazionale rientrano anche quelle di carattere locale? Esempio: il campionato di calcio allievi regionali oppure di allievi locali rientra ?
R. Il Dipartimento dello Sport con le FAQ aggiornate al 17/03/2021 definì che per eventi e competizioni riconosciuti di preminente interesse nazionale si intendono: tutti i confronti competitivi fra due o più atleti organizzati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate o Enti di Promozione Sportiva. Pertanto riteniamo che rientrino nella sospensione quelle manifestazioni organizzate dai predetti Enti anche se a carattere locale.