QUESITO N. 385 del 26/05/2008 – utente fiscosport n. 8284 – prov.di PADOVA
Vorrei sapere se per un percipiente di redditi diversi - come sono qualificati nei compensi di società sportive - è prevista una soglia minima al di sopra della quale questi percipienti non possono più essere considerati a carico, nella dichiarazione dei redditi, del proprio familiare. Es. moglie a carico: se percepisce cifra x da società sportiva rimane a carico o non più? Si deve sommare il compenso percepito? risposta a cura del Rag. Gianpaolo Concari, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Soragna (PR)
QUESITO N. 384 del 24/05/2008 – utente fiscosport n. 8839 – prov.di VICENZA
Il nostro Centro Danza è costituito come associazione sportiva dilettantistica, ed ha optato per la legge 398/91. Il quesito è questo: è obbligatorio emettere ricevute non fiscali ai nostri soci per quote associative ed iscrizione ai corsi? Se SI, è obbligatorio numerarle progressivamente e conservarle per un tot di anni? Su tali corrispettivi non derivanti da attività commerciali si versano imposte o sono totalmente esentati? Grazie per la risposta. risposta a cura della Dott.ssa Francesca Scendoni, Collaboratrice della Redazione Fiscosport - Ascoli Piceno
QUESITO N. 383 del 23/05/2008 – utente fiscosport n. 6019 – prov.di BERGAMO
Sono consigliere di un'Associazione Sportiva in regime 398/91 la quale è titolare del diritto di partecipare al campionato FIPAV di serie D. La nostra Associazione vorrebbe cedere tale diritto ad altra Associazione, si chiede se ciò sia possibile ai termini dei regolamenti Federali ed in caso affermativo il trattamento IVA ed Imposte Dirette della somma percepita per tale cessione. Grazie risposta a cura della Dott.ssa Laura Cantanna, Collaboratrice della Redazione Fiscosport - Venezia
QUESITO N. 382 del 22/05/2008 – utente fiscosport n. 8210 – prov.di TORINO
La nostra è un'associazione sportiva dilettantistica e culturale (con opzione legge 398/91) e ci hanno consigliato di modificare la natura giuridica in associazione di promozione sociale. Quali possono essere i benefici o gli eventuali svantaggi? risposta a cura del Dott. Gianfranco Fumarola, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Martina Franca (TA)
QUESITO N. 432 del 20/04/2009 – utente fiscosport n.9370 – prov.di VITERBO
Salve, il rapporto tra una associazione sportiva dilettantistica di tennis ed un proprio socio/istruttore Fit che organizza corsi e attività didattica in conformità alle attività istituzionali ed esclusivamente per ragazzi tesserati alla Fit , può essere inquadrato come esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica o necessita di rapporto co.co.co. amministrativo gestionale? Grazie risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Dottore Commercialista in Siena, Consulente fiscale del C.P. CONI di Siena
REGIONE LOMBARDIA: la Legge Regionale (L.R.) nr. 26 del 08/10/2002 (Norme per lo sviluppo...
Prosegue la rassegna sulle diverse normative regionali che disciplinano l'esercizio delle attività motorie, gli impianti sportivi e le palestre. Oggetto dell'approfondimento è la Lombardia : la Legge Regionale (L.R.) nr. 26 del 08/10/2002 (Norme per lo sviluppo dello sport e delle professioni sportive in Lombardia) ha integrato e sostituito la precedente normativa regionale in materia.
IRAP: DAL CUNEO FISCALE ALLA FINANZIARIA 2008, a cura del Rag. Maurizio Falcioni, Consulente...
La Finanziaria 2007 (L.296/2006), successivamente la L. 127/2007 ed infine la Finanziaria 2008 (L.244/2007), hanno introdotto modifiche sostanziali alla determinazione dell’imposta sul reddito delle attività produttive (IRAP) Dlgs 446/97, per tutte quelle associazioni sportive che si avvalgono, nell’ambito della propria attivita (istituzionale e/o commerciale), di personale dipendente, collaboratori, lavoratori occasionali, ecc.; modifiche che hanno rilevanza già a partire dalla prossima dichiarazione redditi per l’esercizio sociale 2007.
I COMPENSI PER PRESTAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE NEL MODELLO UNICO, a cura del Prof. Marco...
I dilettanti che hanno altri redditi oltre a quelli sportivi sono tenuti alla presentazione del modello UNICO (se non si avvalgono del mod. 730), con particolare attenzione al caso in cui i compensi, premi, rimborsi forfetari ed indennità di trasferta superino l'importo esente di € 7.500,00; il Prof. Fava, nelle sue interessanti slides, ci fa spiega perchè ...
LA COMPILAZIONE DEL MOD. 770/2008 SEMPLIFICATO per le associazioni sportive dilettantistiche, a cura del...
Pubblichiamo le interessanti slides del prof. Fava con alcuni esempi di compilazione del modello 770 semplificato per i Dirigenti e Consulenti delle associazioni sportive dilettantistiche alle prese con la dichiarazioni dei sostituti d'imposta (viene analizzata la casistica più semplice: compensi art. 25 legge 133/99 e compensi a lavoratori autonomi) - file ppt (Microsoft PowerPoint).
QUESITO N. 379 del 05/05/2008 – utente fiscosport n.7532 – prov.di FORLI’
Buona sera. siamo una associazione sportiva dilettantistica iscritta al CONI e regolarmente affiliata alla FIT, vorremmo sapere se è ancora obbligatorio il certificato medico, o il libretto sanitario dello sportivo per frequentare i corsi di tennis sia per bambini che per gli adulti. grazie per l'attenzione, cordiali saluti risposta a cura del Dott. Fabio Fraternali - Commercialista in Rimini