Gestione di palestra e riforma dello sport
Una a.s.d. alla fine del 2019 ha iniziato l'attività di palestra. Ora con la nuova riforma dello sport, che sembra entrerà a regime nel 07/2023 o addirittura il prossimo anno, come ci si deve comportare per l'anno in corso (cambiare statuto, iscrizione al Ras, ecc.)? Gli attuali collaboratori sportivi (istruttori) potranno ancora essere considerati come collaboratori sportivi e agi stessi riconoscere i "redditi diversi" ex art. 67 1° comma lett. m T.U.I.R.? Grazie
Slitta di due mesi il termine per aderire alla definizione agevolata
Un comunicato stampa del ministero dell’Economia e delle Finanze proroga di due mesi il termine per la presentazione delle dichiarazioni di adesione alla “Rottamazione-quater” delle cartelle, prevista dalla legge di bilancio 2023
A Genova il Convegno «Le novità introdotte dalla Riforma dello sport», 9 maggio 2023,...
L'evento «Le novità introdotte dalla Riforma dello sport - Com'è già cambiato il mondo dello sport e cosa cambierà dal 1° luglio 2023» si terrà a Genova, presso Palazzo Tursi, in Via Garibaldi, martedì 9 maggio 2023, dalle 15.00 alle 19.00 - Ingresso libero previa iscrizione
Tempo di bilancio per le a.s.d.
Le associazioni, di norma entro i primi quattro mesi dell’esercizio sociale (30 aprile, per le associazioni che hanno l’esercizio sociale coincidente con l’anno solare), approvano in assemblea ordinaria il proprio rendiconto economico-finanziario: si tratta di una adempimento che trova conferma anche nel testo della Riforma dello sport
I documenti necessari per la iscrizione al Registro delle attività sportive dilettantistiche
Si chiede quale siano i dati da comunicare al Dipartimento per lo Sport (o meglio, alla società Sport e Salute, che gestisce il Ras) al momento della prima iscrizione di una a.s.d.
Compensi chilometrici a volontari entro il comune di residenza
Come sappiamo, ai volontari in ambito sportivo non è possibile riconoscere alcun compenso, dovrebbe comunque essere possibile riconoscere i rimborsi chilometrici. I rimborsi km, come indicato nella r.m. 38/E 2014, hanno un diverso trattamento fiscale se riferibile a spostamenti all'interno o all'esterno del territorio comunale di residenza del percipiente ma non hanno natura differente. Il rimborso km (anche) forfettario all'interno del Comune, se di importo sotto franchigia, non costituisce reddito. Il rimborso km non forfettario per spostamenti fuori dal Comune di residenza del percipiente non costituisce mai reddito. Hanno un diverso trattamento fiscale ma sembrano avere la stessa natura ("non concorrono a formare il reddito"). Ciò detto, il volontario potrebbe ricevere rimborsi chilometrici anche per spostamenti all'interno del Comune sotto franchigia senza perdere lo status di volontario? Se sì, quale sarebbe la franchigia considerando che la stessa, sia ante riforma che post, serve a determinare la soglia oltre la quale si è soggetti ad imposte e contributi? Diversamente, però, non si vede come possa essere differente la situazione del volontario che percepisce rimborsi chilometrici non forfettari fuori comune. Grazie
5 per mille: requisiti di accesso e modalità di cancellazione
Due dubbi relativi agli elenchi del 5 per mille: il primo riguarda le modalità di cancellazione, il secondo, invece, chiede di entrare nel merito dei requisiti, con particolare riguardo alle "condizioni sociali"
Lo Statuto: se e come adeguarlo alla luce della Riforma dello sport
Il 1. luglio si avvicina e possiamo ormai dire che mancano poche settimane al momento in cui la Riforma dello sport potrà dirsi del tutto operativa. Le associazioni e le società sportive dovrebbero iniziare ora il processo di riorganizzazione e revisione del proprio modello organizzativo: nel contributo che segue torniamo sul tema offrendo alcune indicazioni utili su come procedere
Il nuovo Regolamento per il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche
Con Decreto del Capo del Dipartimento per lo Sport è stato approvato il nuovo Regolamento che disciplina la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche ai sensi dell’art. 11, Decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 39
L’imposta sugli intrattenimenti: cosa devono sapere le a.s.d. e le a.p.s.
Avviene di frequente che sodalizi sportivi e associazioni organizzino attività di intrattenimento o abbiano all'interno della sede apparecchi da gioco (il biliardino ne è l'esempio classico). Nell'articolo che segue si approfondisce la disciplina legislativa che comporta l'assoggettamento all'ISI: da chi è dovuta, quando, modalità di pagamento