Due settimane fa, nel chiudere la Prima parte di questo lavoro (in Newsletter n. 13/2012 del 28 giugno 2012), avevamo anticipato che in questa sede, oltre ad affrontare più specificamente i problemi attinenti alle professioni sportive e alle criticità che ancora permangono, si sarebbe accennato alle novità intervenute a seguito dell'approvazione della legge 28 giugno 2012 (c.d. “riforma Fornero”). L'ultimo paragrafo è pertanto dedicato a una prima analisi delle ripercussioni che la riforma del mercato del lavoro ha per le professioni sportive. ** Giuliano Sinibaldi, Dottore Commercialista e Revisore contabile in Pesaro
Due settimane fa, nel chiudere la Prima parte di questo lavoro (in Newsletter n. 13/2012 del 28 giugno 2012), avevamo anticipato che in questa sede, oltre ad affrontare più specificamente i problemi attinenti alle professioni sportive e alle criticità che ancora permangono, si sarebbe accennato alle novità intervenute a seguito dell'approvazione della legge 28 giugno 2012 (c.d. “riforma Fornero”). L'ultimo paragrafo è pertanto dedicato a una prima analisi delle ripercussioni che la riforma del mercato del lavoro ha per le professioni sportive. ** Giuliano Sinibaldi, Dottore Commercialista e Revisore contabile in Pesaro
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