La questione dell’imposta comunale sulla pubblicità dovuta (o meno) dalle associazioni sportive dilettantistiche in relazione alla pubblicità realizzata all’interno degli impianti sportivi, durante lo svolgimento di manifestazioni sportive, ha assunto un certo rilievo a partire dal 2005, anno di entrata in vigore del comma 11-bis dell’art. 90 della legge n. 289/2002, introdotto dall’art. 1, comma 470, della legge n. 311/2004, finanziaria per il 2005. Secondo tale disposizione “ per i soggetti di cui al comma 1 la pubblicità , in qualunque modo realizzata negli impianti utilizzati per manifestazioni sportive dilettantistiche con capienza inferiore ai tremila posti, è da considerarsi, ai fini dell'applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, in rapporto di occasionalità rispetto all'evento sportivo direttamente organizzato ".
La questione dell’imposta comunale sulla pubblicità dovuta (o meno) dalle associazioni sportive dilettantistiche in relazione alla pubblicità realizzata all’interno degli impianti sportivi, durante lo svolgimento di manifestazioni sportive, ha assunto un certo rilievo a partire dal 2005, anno di entrata in vigore del comma 11-bis dell’art. 90 della legge n. 289/2002, introdotto dall’art. 1, comma 470, della legge n. 311/2004, finanziaria per il 2005. Secondo tale disposizione “ per i soggetti di cui al comma 1 la pubblicità , in qualunque modo realizzata negli impianti utilizzati per manifestazioni sportive dilettantistiche con capienza inferiore ai tremila posti, è da considerarsi, ai fini dell'applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, in rapporto di occasionalità rispetto all'evento sportivo direttamente organizzato ".
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