Nella scorsa Newsletter n. 9/2013, commentando la circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 9/2013, si era accennato alla spinosa questione - non affrontata dal documento dell'AdE - delle modalità con le quali calcolare il limite di 250.000 euro, il cui superamento comporta la decadenza del regime agevolato ex l. 398/1991. Il problema, mai affrontato da documenti di prassi - e non a caso, con riferimento alla circolare 9/2013 abbiamo parlato di "occasione persa" - si concreta nell'alternativa dell'applicazione del criterio di cassa o di fatturazione per individuare il momento (rectius: il mese) a partire dal quale cessano di applicarsi le disposizioni della l. 398
Nella scorsa Newsletter n. 9/2013, commentando la circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 9/2013, si era accennato alla spinosa questione - non affrontata dal documento dell'AdE - delle modalità con le quali calcolare il limite di 250.000 euro, il cui superamento comporta la decadenza del regime agevolato ex l. 398/1991. Il problema, mai affrontato da documenti di prassi - e non a caso, con riferimento alla circolare 9/2013 abbiamo parlato di "occasione persa" - si concreta nell'alternativa dell'applicazione del criterio di cassa o di fatturazione per individuare il momento (rectius: il mese) a partire dal quale cessano di applicarsi le disposizioni della l. 398
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