Come ormai noto, il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 2 aprile scorso (con successive integrazioni) ha chiarito i criteri di ammissione ai benefici del riparto del cinque per mille a "sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal C.O.N.I., che dimostrino di avere una RILEVANTE ATTIVITA' SOCIALE" (si vedano a tal proposito gli altri articoli pubblicati sull'argomento - ved. rubrica "5 per mille" sul sito http://www.fiscosport.it ). Questo non significa che i fondi del 5 per mille vengono distribuiti "a cascata", bensì che le associazioni sportive "beneficiarie" possono attivarsi affinchè i propri Dirigenti, Associati o Sostenitori effettuino la destinazione del 5 per mille a loro favore o a favore del comparto sportivo dilettantistico in generale (con distribuzione dei "residui" con la stessa percentuale delle distribuzioni "dirette"): onde facilitare il "marketing" delle associazioni sportive dilettantistiche che hanno effettuato autonoma iscrizione - entro il 20 aprile 2009 - negli elenchi del 5 per mille, abbiamo realizzato un file di word (allegato), da personalizzare con l'intestazione e il codice fiscale dell'associazione, da distribuire quale pro-memoria per coloro che si accingono a fare il proprio modello 730 (interessando un CAF abilitato) o modello UNICO/PF (direttamente o per il tramite di un intermediario abilitato, di norma un commercialista). In allegato un fac-simile di un "promo" da distribuire ai Dirigenti, Associati e Sostenitori dell'associazione sportiva dilettantistica:
Come ormai noto, il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 2 aprile scorso (con successive integrazioni) ha chiarito i criteri di ammissione ai benefici del riparto del cinque per mille a "sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal C.O.N.I., che dimostrino di avere una RILEVANTE ATTIVITA' SOCIALE" (si vedano a tal proposito gli altri articoli pubblicati sull'argomento - ved. rubrica "5 per mille" sul sito http://www.fiscosport.it ). Questo non significa che i fondi del 5 per mille vengono distribuiti "a cascata", bensì che le associazioni sportive "beneficiarie" possono attivarsi affinchè i propri Dirigenti, Associati o Sostenitori effettuino la destinazione del 5 per mille a loro favore o a favore del comparto sportivo dilettantistico in generale (con distribuzione dei "residui" con la stessa percentuale delle distribuzioni "dirette"): onde facilitare il "marketing" delle associazioni sportive dilettantistiche che hanno effettuato autonoma iscrizione - entro il 20 aprile 2009 - negli elenchi del 5 per mille, abbiamo realizzato un file di word (allegato), da personalizzare con l'intestazione e il codice fiscale dell'associazione, da distribuire quale pro-memoria per coloro che si accingono a fare il proprio modello 730 (interessando un CAF abilitato) o modello UNICO/PF (direttamente o per il tramite di un intermediario abilitato, di norma un commercialista). In allegato un fac-simile di un "promo" da distribuire ai Dirigenti, Associati e Sostenitori dell'associazione sportiva dilettantistica:
Questo contenuto è disponibile solo in abbonamento. Effettua il login oppure prova l'abbonamento gratuito per 30 giorni