Nasce in Italia la certificazione etica per lo sport aperta alle Società e alle Associazioni sportive. L’iniziativa di certificazione che segue la logica del “Rating” tende a superare la rigida e schematica valutazione dei processi amministrativi contabili di gestione per aprirsi ad un nuovo approccio di valutazione, dove vengono coinvolte tutti gli attori protagonisti della filiera sportiva ovvero gli atleti, le famiglie, i dirigenti sportivi, gli allenatori, i preparatori atletici, i medici sportivi, la scuola, lo sponsor, il sistema assicurativo, i tifosi, l’ambiente economico e finanziario. L’obiettivo è quello di promuovere un modello virtuoso di gestione dello sport che diventi punto di riferimento per il continuo miglioramento delle organizzazioni sportive, facendo maturare un ambiente sportivo che diventa eticamente esemplare e in grado di coinvolgere tutte le parti interessate e impegnate nello sport.
Nasce in Italia la certificazione etica per lo sport aperta alle Società e alle Associazioni sportive.
L’iniziativa di certificazione che segue la logica del “Rating” tende a superare la rigida e schematica valutazione dei processi amministrativi contabili di gestione per aprirsi ad un nuovo approccio di valutazione, dove vengono coinvolte tutti gli attori protagonisti della filiera sportiva ovvero gli atleti, le famiglie, i dirigenti sportivi, gli allenatori, i preparatori atletici, i medici sportivi, la scuola, lo sponsor, il sistema assicurativo, i tifosi, l’ambiente economico e finanziario.
L’obiettivo è quello di promuovere un modello virtuoso di gestione dello sport che diventi punto di riferimento per il continuo miglioramento delle organizzazioni sportive, facendo maturare un ambiente sportivo che diventa eticamente esemplare e in grado di coinvolgere tutte le parti interessate e impegnate nello sport.
Sono dieci le regole fondamentali che definiscono la Carta dei Valori, nove gli ambiti di misurazione, ottanta i punti di verifica.
L’iniziativa, promossa dall’Istituto di certificazione etica nello sport Esicert spa (costituto nella forma di impresa sociale), applica lo standard Esicert (ESI101), dove l’etica è “il tesoro nascosto dello sport”.
Le dieci regole fondamentali del procedimento di certificazione sono:
1) La Persona => è al centro dell’impegno socio sportivo
2) L’Atleta => va rispettato nella sua globalità
3) Pari Opportunità => le diversità di nazionalità, sesso, politica o religiosa, la disabilità, ecc vanno viste come opportunità
4) Lealtà => lo sport si fonda sul confronto leale
5) Senso del limite => per raggiungere obiettivi sportivi non si devono ledere i principi dell’integrità fisica
6) Salute => Si al benessere – No al Doping
7) Diversità => Si all’accoglienza – No alla violenza
8) Inclusione sociale => Solidarietà e Partecipazione attiva
9) Parteneship => Vince la squadra
10) Miglioramento => Tradurre i valori in comportamenti