Come è noto, dal 6 marzo 2021 è in vigore – e vi rimarrà fino al 6 aprile – il nuovo d.p.c.m. 2 marzo 2021; il testo normativo comprende numerosi articoli riguardanti, direttamente o indirettamente, il mondo dello sport, distinguendo anche qui diversi possibili comportamenti a seconda del “colore” dei singoli territori.
Per semplificare la lettura del decreto (che definire non sempre agevole è un eufemismo…) il sito Sport.Governo.it ha anzitutto aggiornato le FAQ già presenti, adeguandole alle nuove regole, e in particolare, come detto sopra, all’introduzione delle zone con le relative possibilità di svolgere attività sportiva e motoria di base.
In proposito merita qui segnalare l’indicazione, che fuga ogni dubbio, che in “zona rossa” – dove la norma dispone che “Sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva” – sono conseguentemente sospesi anche gli allenamenti degli atleti degli EPS.
Più in generale, sul significato dello svolgimento di attività sportiva “di preminente interesse nazionale” si veda anche il recentissimo approfondimento di Stefano Andreani.
Oltre alle FAQ, il Dipartimento dello Sport ha aggiornato anche il Protocollo attuativo che riprende i contenuti delle Linee-Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere: qui la novità è data in particolare dalle nuove linee guida per le cosiddette “zone bianche”, territori all’interno dei quali vengono meno le misure di sospensione e i divieti di esercizio previsti nelle altre zone, con la possibile apertura di palestre e piscine.