Home 2012
Newsletter > edizione : 7/2012
articolo riservato agli abbonati
Quesito N. 642 del 08/03/2012 – utente fiscosport n. 11025 – prov. di REGGIO EMILIA
Un'associazione sportiva dilettantistica in 398/91 ha ottenuto una concessione comunale per realizzare un camposportivo sintetico. Visto che l'intervento avrebbe un valore di € 200.000,00, e l'associazione non ha tali disponibilità, ci sarebbe un associato che finanzierebbe l'operazione. Ora,è possibile ipotizzare un finanziamento con obbligo di restituzione (fruttifero e/o infruttifero)? Quali gli obblighi da partedel socio finanziatore e della associazione? Risposta a cura di Donato Foresta *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
articolo riservato agli abbonati
Quesito N. 644 del 16/03/2012 – utente fiscosport n. 6784 – prov. di NOVARA
Siamo una Associazione Sportiva Dilettantistica riconosciuta dal CONI in regime l. 398/91. Calcoliamo l'IRES sommando alcune voci tra le nostre entrate ed applicando l'abbattimento del 97% sulle voci prescelte. Vorrei sapere se ci stiamo comportando in maniera corretta: NO IRES - Quote associative - Premi preparazione - Contributi pubblici - Rette corsi settore giovanile SI IRES - Biglietti ingresso gare - Abbonamenti - Proventi pubblicitari e sponsorizzazioni - Entrate BAR - Esiste un'ulteriore voce tra le entrate rappresentata da versamenti che il Presidente fa quando non abbiamo più soldi sul conto corrente. Chiediamo anche se questi versamenti debbano essere tassati e inoltre se possono avvenire versando contanti allo sportello bancario. Risposta a cura di Francesca Scendoni *, Collaboratrice della Redazione di Fiscosport
Ultimi articoli
Adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili: sono obbligate anche le ASD?
Il legislatore ha introdotto, tra il 2019 e il 2022, un nuovo obbligo per tutti gli operatori economici: l’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Il presente intervento ha l’obiettivo di svolgere una disamina circa il presupposto soggettivo, ovvero perimetrare gli enti che devono sottostare al nuovo adempimento; seguiranno interventi specifici per chiarire in cosa consistano, rispettivamente, gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e quali azioni debbano adottare gli amministratori per dotarsi di un assetto “adeguato”