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ENPALS: ancora nulla di ufficiale a meno di una settimana dal fatidico — per gli sportivi dilettanti — 17 luglio 2006 — a cura del rag. Pietro Canta, Consulente Nazionale Fiscosport
Gli sportivi dilettanti e ancor di più i loro Dirigenti sono in trepidazione per l'assoluta mancanza di comunicazioni "ufficiali" da parte del Ministero del Lavoro e/o dell'Enpals (anche per tramite degli uffici periferici SIAE) in vista della scadenza del 17 luglio 2006 per il pagamento delle somme dovute per il periodo 22 aprile 2005 - 30 giugno 2006. Indiscrezioni di questi giorni (ieri mattina, ndr) propendono per la pubblicazione di una apposita circolare ENPALS (in corso di emanazione) che dovrebbe chiarirne l'estraneità (come già previsto per INPS ed INAIL) limitatamente ai soggetti che svolgono "esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica" intendendosi per tale quella svolta sotto l'egida e l'organizzazione delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Associate e degli Enti di Promozione Sportiva (si dovrà chiarire poi la posizione degli amministrativo-gestionali assimilati ai predetti dalla normativa fiscale). Il condizionale è quanto mai d'obbligo vista l'assoluta assenza di interventi da parte degli organismi preposti. Fiscosport terrà costantemente monitorato il sito dell'Enpals ( www.enpals.it ) ed ogni altra fonte ufficiale, in attesa della pubblicazione della quanto mai auspicata circolare, nella consapevolezza che gli addetti ai lavori hanno, ora più che mai, bisogno di informazioni (che non giungono, come detto, dalle istituzioni).
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QUESITO N. 234 del 10/07/2006 – utente fiscosport n.1025 – prov.di VARESE
In merito all'approfondimento in tema di "Contribuzione ENPALS e prestazioni sportive dilettantistiche" abbiamo riscontrato un parere opposto nell'articolo del quotidiano "Il sole 24 ore Sport" maggio 2006. Per risolvere il dubbio abbiamo contattato direttamente l'ENPALS di Milano e ci hanno ribadito che l'iscrizione è dovuta anche dai direttori tecnici ed amministrativi delle associazioni sportive dilettantistiche e che nulla valgono le agevolazioni previste in ambito fiscale per questi compensi o rimborsi spese classificabili come redditi diversi. Vorremmo gentilmente un ulteriore Vostro parere. Ringraziamo e porgiamo cordiali saluti. risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana
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QUESITO N. 233 del 08/07/2006 – utente fiscosport n. 5252 – prov.di UDINE
Siamo un'associazione sportiva dilettantistica che gestisce una piscina. Abbiamo dei dubbi circa gli oneri previdenziali degli atleti e istruttori che percepiscono somme non superiori a 7.500,00, e più precisamente: devono essere iscritti all'INAIL? devono essere iscritti all'Enpals e quindi versare i contributi? Devono essere iscritti ad altri enti previdenziali o assicurativi specifici del settore? Grazie. risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana
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QUESITO N. 232 del 07/07/2006 – utente fiscosport n. 7101 – prov.di SIRACUSA
Siamo un' Associazione Sportiva Dilettantistica che ha optato per il regime agevolato 398/91. Per quel che concerne i compensi corrisposti ad istruttori nell'ambito dell' importo di € 7.500,00 (no-tax area), alla luce della nuova normativa, è comunque obbligatorio iscrivere i suddetti istruttori all' INPS? risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana
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QUESITO N. 231 del 06/07/2006 – utente fiscosport n. 5446 – prov.di TRAPANI
Seguo con attenzione e con apprensione il susseguirsi di circolari e suggerimenti in merito alla questione "Enpals". Vedo che mentre in un primo momento si escudevano coloro i quali operano all'interno di associazioni sportive dilettantistiche, adesso in via prudenziale si consiglia di ritenere esenti solo gli atleti dei suddetti sodalizi. La prudenza non è mai troppa, ma sicuramente troppo è l'onere che verrà a gravare su realtà che in atto mirano alla sopravvivenza, vista la crisi economica che incombe su quasi tutte le associazioni sportive dilettantistiche che spesso contano su esigui contributi per potere affrontare i propri costi. Mi chiedo se può l'Enpals disconoscere con una circolare tornacontista una ben precisa normativa che abbraccia tecnici ed istruttori che operano per le nostre realtà sportive e non soltanto gli atleti. risposta a cura del Dott. Stefano Andreani, Consulente Regionale Fiscosport Toscana
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