Il quesito
Si chiede un chiarimento relativamente al tema dei compensi degli istruttori fino ad € 7.500,00: nel corso di un convegno nel quale si parlava di fisco relativamente al mondo delle asd il relatore ha asserito che solo gli istruttori riconosciuti con apposito corso del CONI possono rientrare nel campo di applicazione dei 7.500,00, beneficio che non spetterebbe invece a tutti gli istruttori che non sono stati riconosciuti da questa "formazione". E' stato inoltre asserito che un istruttore privo di reddito ha l'obbligo di aprire una partita IVA. Tali ipotesi sembrano, a chi ha posto il quesito, molto fantasiose, non fosse altro che per l'assenza di un "albo nazionale degli istruttori istituito dal CONI".
Risposta di: Barbara AGOSTINIS
Si chiede un chiarimento relativamente al tema dei compensi degli istruttori fino ad € 7.500,00: nel corso di un convegno nel quale si parlava di fisco relativamente al mondo delle asd il relatore ha asserito che solo gli istruttori riconosciuti con apposito corso del CONI possono rientrare nel campo di applicazione dei 7.500,00, beneficio che non spetterebbe invece a tutti gli istruttori che non sono stati riconosciuti da questa "formazione". E' stato inoltre asserito che un istruttore privo di reddito ha l'obbligo di aprire una partita IVA. Tali ipotesi sembrano, a chi ha posto il quesito, molto fantasiose, non fosse altro che per l'assenza di un "albo nazionale degli istruttori istituito dal CONI".
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