Home 2014
Newsletter > Newsletter Fiscosport n. 1/2014
articolo consultabile liberamente
CONCESSIONE DI GRATUITA’ AI CORSO DI UNA A.S.D. – Risposta al Quesito dell’UTENTE n. 8413
Si chiede se sia possibile concedere la partecipazione gratuita ai corsi organizzati dalla a.s.d. a favore di un socio in difficoltà economiche.
articolo consultabile liberamente
Le più importanti scadenze fiscali entro il 16 gennaio 2014
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 16 gennaio 2014. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)
articolo consultabile liberamente
CAMBIA LA MISURA DEL SAGGIO LEGALE DEGLI INTERESSI: RIFLESSI IMMEDIATI SUL RAVVEDIMENTO OPEROSO
Dal 1 gennaio 2014, cambia il tasso di interesse legale, che torna al suo minimo storico dell'1%. La decisione presa dal governo avrà effetto anche sul cosiddetto "ravvedimento operoso" delle imposte dovute e non pagate nei termini di legge. Ne ripercorriamo in breve la disciplina.
articolo consultabile liberamente
Questioni fiscali di interesse per le società sportive professionistiche – Circolare 37/E dell’Agenzia delle Entrate
Con la Circolare 37/E del 20 dicembre 2013 l'Agenzia delle Entrate ha affrontato alcune questioni fiscali emerse nel corso del Tavolo tecnico tra Agenzia delle Entrate e rappresentanti della Federazione Italiana Giuoco Calcio e delle Leghe Nazionali Professionisti.
articolo riservato agli abbonati
RAPPORTO SOCIO/TESSERATO – Risposta al Quesito dell’Utente n. 11319
Si chiede se una A.S.D. possa essere composta da 10 soci e avere complessivamente 40 tesserati (compresi soci + atleti), e quali problemi potrebbero insorgere in sede di controllo fiscale.
Ultimi articoli
L’Agenzia delle Entrate nega l’esenzione sui premi sportivi 2025
Con risposta ad Interpello n. 265/2025 del 17 ottobre 2025 l’Agenzia delle Entrate - chiamata a fornire alcuni chiarimenti in tema di esenzione della ritenuta sui premi sportivi inferiori a 300 euro erogati agli atleti partecipanti a manifestazioni sportive dilettantistiche - nega l'applicabilità dell'esenzione nel corso del 2025, impone il pagamento della ritenuta del 20%, salvo poi riconoscere il diritto al rimborso a partire dal 2026... Una posizione che lascia perplessi