Una delle maggiori criticità dello sport dilettantistico è rappresentata dalla difficoltà nel reperire i mezzi finanziari necessari per il sostenimento della propria attività. In questo senso agli incassi derivanti dall’attività sportiva svolta con pubblico pagante, ai diritti radiotelevisivi, agli introiti da parte degli sponsor, ai corrispettivi derivanti dalla cessione degli atleti, si sono sempre più affiancati altri canali meno “tradizionali” di reperimento delle risorse, che – talvolta associati a benefici fiscali riconosciuti ai soggetti eroganti – possono costituire una valida e integrativa forma di finanziamento dell’attività degli enti che operano nel settore dello sport dilettantistico.
Una delle maggiori criticità dello sport dilettantistico è rappresentata dalla difficoltà nel reperire i mezzi finanziari necessari per il sostenimento della propria attività. In questo senso agli incassi derivanti dall’attività sportiva svolta con pubblico pagante, ai diritti radiotelevisivi, agli introiti da parte degli sponsor, ai corrispettivi derivanti dalla cessione degli atleti, si sono sempre più affiancati altri canali meno “tradizionali” di reperimento delle risorse, che – talvolta associati a benefici fiscali riconosciuti ai soggetti eroganti – possono costituire una valida e integrativa forma di finanziamento dell’attività degli enti che operano nel settore dello sport dilettantistico.
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