Su proposta della Giunta Nazionale del Coni, il Consiglio Nazionale, ha revocato il riconoscimento a cinque enti di promozione sportiva a seguito della relazione del competente ufficio Organismi sportivi che ha – accertato – la carenza dei requisiti necessari per mantenere il riconoscimento.
L’ufficio aveva iniziato l’istruttoria il 9 maggio 2007 invitando tutti gli Enti di promozione riconosciuti a certificare la propria consistenza in termini di associazione e/o società sportive dilettantistiche affiliate e di tesserati per l’anno 2006.
Per gli enti che non avevano provveduto, l’ufficio ha utilizzato i dati contenuti nella banca dati del Registro Nazionale Coni , istituito con delibera nazionale dell’ 11 aprile 2004 n. 1288, e si è – accertato – che cinque enti di promozione non presentavano il requisito numerico (minimo di 1000 associazioni/società sportive dilettantistiche) ed il requisito territoriale (presenza in 70 province con almeno 3 enti sportivi ovvero la presenza in 15 Regioni).
Da qui la decisione di non rinnovare il riconoscimento ai seguenti enti di promozione : – ANSPI SPORT –ASC- FIAMMA SPORT NAZIONALE – OPES – PGS.
In questi giorni i Comitati provinciali Coni, a seguito della delibera nazionale, stanno sospendendo l’attività di convalida delle autocertificazioni necessarie per l’iscrizione o il rinnovo al registro Coni dei sodalizi sportivi affiliati a tali enti di promozione sportiva nazionale, creando una situazione difficile ai tanti dirigenti sportivi che avevano rinnovato l’affiliazione. Nel merito va ricordato che la mancata iscrizione al registro, far venir meno la certificazione di – attività sportiva dilettantistica – di cui alla legge n. 186 del 27 luglio 2004, realizzando altresì la condizione della carenza del requisito necessario, per usufruire dei benefici tributari esistenti per i soggetti impegnati nel mondo sportivo dilettantistico, così come più volte indicato da Fiscosport.