Destinatari principali sono i Comuni ma è previsto un importante coinvolgimento delle a.s.d. del territorio interessato
La promozione di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto che vadano oltre il periodo di emergenza, per recuperare le aree verdi comunali o realizzarne di nuove: questo è lo scopo del Progetto “Sport nei parchi”, nato nel novembre 2020 dalla collaborazione tra Sport e Salute e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
La possibilità per i Comuni di candidarsi con i propri progetti è ora online grazie all’apposita piattaforma informatica che rimarrà operativa fino alle ore 16.00 del 15 febbraio prossimo.
Ciascun Comune potrà partecipare a due linee di intervento:
- La prima prevede l’installazione di nuove attrezzature per il corpo libero e l’allenamento funzionale all’aperto all’interno di aree verdi pubbliche, e la riqualificazione di aree attrezzate esistenti, che comprende anche l’implementazione tecnologica, quale ad esempio la dotazione di un sistema integrato di QR Code che permetterà a chi vi accede di visionare i video tutorial di utilizzo delle attrezzature stesse; il progetto è in cofinanziamento con i Comuni e su questa linea è previsto un minimo di 20 interventi (tra nuove installazioni e riqualificazioni), fino a esaurimento delle risorse economiche disponibili.
- La seconda punta a identificare aree verdi nei parchi cittadini da destinare ad “Urban sport activity e weekend” per offrire attività sportiva gratuita alla comunità nei week end. Grazie al finanziamento di Sport e Salute e all’eventuale cofinanziamento dei Comuni, si mira a un nuovo modello di fruizione dei parchi pubblici, con la creazione di “isole di sport”, cioè palestre a cielo aperto gestite da a.s.d. e s.s.d. nelle quali offrire un programma di attività sportiva gratuita all’aria aperta per bambini/ragazzi, donne, over 65 e in generale per la comunità. Su questa linea è previsto un minimo di 25 interventi, fino a esaurimento delle risorse economiche disponibili.
Riassumendo, in sintesi:
- le domande devono essere presentate dai singoli comuni interessati
- attraverso l’apposita piattaforma telematica
- entro il 15 febbraio, ore 16.00
Di seguito le pagine web di interesse:
- Qui l’avviso pubblico
- Qui le slide di presentazione del “piano d’azione”
- A questa pagina le FAQ
- E infine la Guida alla presentazione della domanda