Dopo l’emanazione dei tre decreti-legge delle ultime due settimane (d.l. 221/2021; d.l. 229/2021 e 1/2022) il Dipartimento per lo sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ritenuto opportuno aggiornare le Linee-guida per lo sport (le precedenti risalivano al 3 dicembre), documento al quale devono attenersi tutti i soggetti che gestiscono, a qualsiasi titolo, siti sportivi, centri di attività motoria, palestre, piscine, o i soggetti che comunque ne abbiano la responsabilità.
Queste indicazioni sono di carattere generale e potranno poi essere integrate, per le singole discipline sportive, dalle rispettive FSN, DSA e EPS che potranno emanare nuovi protocolli o aggiornare quelli esistenti.
Le novità sono, sostanzialmente, quelle che già conosciamo (si v. in proposito anche Cosa cambia per lo sport dal 10 gennaio 2022):
Certificazione verde rafforzata (c.d. “super green pass)
Dal 10 gennaio 2022 è necessaria la certificazione verde cd “rafforzata” per l’accesso, sia al chiuso che all’aperto, a piscine, centri natatori, palestre, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, nonché per la la pratica di sport di squadra e di contatto anche all’aperto; dall’obbligo sono esentati i giovani sotto i dodici anni o le persone esenti dalla campagna vaccinale. Il green pass “rafforzato” è inoltre necessario per l’accesso agli spazi adibiti a spogliatoi e docce.
Green pass e lavoratori
Fino al 14 febbraio 2022 è previsto che chiunque svolga una attività lavorativa nel settore privato, per accedere ai luoghi di lavoro debba possedere la certificazione verde COVID-19 “base”: la disposizione vale per tutti i soggetti che in tali luoghi svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato, anche sulla base di contratti esterni (si v. anche L’obbligo del Green Pass esteso a tutte le categorie di lavoratori e Obbligo di verifica Green pass da parte del datore di lavoro sportivo)
Obbligo vaccinale per gli “over 50”
Il d.l. 7 gennaio 2022, n. 1, ha introdotto l’obbligo vaccinale per le persone che abbiano compiuto i 50 anni, andando a integrare il d.l. 44/2021, che regola l’impiego dei certificati vaccinali e di guarigione sui luoghi di lavoro.
Quindi dal 15 febbraio 2022 chi ha compiuto 50 anni e ricade nell’obbligo vaccinale, e svolge un’attività lavorativa nel settore privato, per accedere al luogo di lavoro deve essere in possesso del c.d. green pass rafforzato, che – come è noto – si ottiene solo con il vaccino o con la guarigione dal COVID-19, non bastando il tampone molecolare o antigenico.
Queste dunque le novità introdotte nelle Linee-guida.
Per le restanti misure di prevenzione (pratiche di igiene, modalità di attuazione delle misure, controlli, monitoraggio, disposizioni specifiche per le singole discipline) si rinvia al documento originale.