La domanda, semplice, prevede una risposta alquanto articolata.

Il Codice del Terzo Settore prevede l'abrogazione della legge n. 398/91 salvo che per le associazioni sportive dilettantistiche iscritte nel Registro Coni che svolgano attività nell'ambito delle discipline sportive riconosciute dal CONI stesso.

Il riferimento normativo è contenuto nell'art. 102, comma 2, lettera e), d.lgs. n. 117/17 che prevede l'abolizione dell'art. 9-bis, d.l. 417/91. Tale ultimo provvedimento aveva esteso alla generalità delle associazioni le disposizioni ex legge n. 398/91 che, originariamente, erano rivolte solo alle associazioni sportive dilettantistiche.

A regime, quindi, la legge 398/91 non si applicherà più alle pro-loco e alla generalità delle associazioni.

Il regime agevolato sarà abrogato (cfr. art. 104 comma 2 d.lgs. 117/17) a partire dal periodo di imposta successivo all'autorizzazione della Commissione europea (cfr. art. 101, comma 10, d.lgs. 117/17) e comunque non prima del periodo di imposta successivo di operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts).

Si può pertanto legittimamente supporre che il regime resterà in vigore sia per il 2018 che per il 2019 salvo complicazioni legate all'entrata in funzione del Runts.