Anche in presenza di sodalizi sportivi, sia costituiti in forma associativa, sia in forma di società di capitali, l’instaurazione di rapporti di lavoro rappresenta una rilevante fonte di acquisizione di dati personali, rispetto ai quali è necessario adottare accorgimenti e cautele di gestione. Le ordinarie relazioni tra lavoratori e sodalizi sportivi, comportano l’acquisizione di dati di tipo anagrafico e patrimoniale ma anche l’assunzione di informazioni sensibili inerenti la salute o attinenti alla sfera politico/sindacale. Proprio la gestione dei predetti dati, sempre più frequentemente effettuata con l’ausilio di strumenti informatici, come pure mediante l’intervento di soggetti terzi (consulenti del lavoro, fiscali ecc.), richiede l’adozione delle misure di sicurezza dettagliate nell’allegato B al D.Lgs.196/2003, che tra gli altri può stabilire la necessità di redigere il documento programmatico sulla sicurezza. Volendo concentrare l’attenzione sulle problematiche connesse alla gestione dei dati nei rapporti di lavoro, è necessario considerare nel dettaglio i chiarimenti che l’Ufficio del Garante per la privacy ha fornito con la Deliberazione n.53 del 23/11/2006. L’organigramma privacy Informativa e diritti di accesso Le cartelle sanitarie Le comunicazioni e la diffusione di dati nel rapporto di lavoro I dati sanitari
Anche in presenza di sodalizi sportivi, sia costituiti in forma associativa, sia in forma di società di capitali, l’instaurazione di rapporti di lavoro rappresenta una rilevante fonte di acquisizione di dati personali, rispetto ai quali è necessario adottare accorgimenti e cautele di gestione. Le ordinarie relazioni tra lavoratori e sodalizi sportivi, comportano l’acquisizione di dati di tipo anagrafico e patrimoniale ma anche l’assunzione di informazioni sensibili inerenti la salute o attinenti alla sfera politico/sindacale. Proprio la gestione dei predetti dati, sempre più frequentemente effettuata con l’ausilio di strumenti informatici, come pure mediante l’intervento di soggetti terzi (consulenti del lavoro, fiscali ecc.), richiede l’adozione delle misure di sicurezza dettagliate nell’allegato B al D.Lgs.196/2003, che tra gli altri può stabilire la necessità di redigere il documento programmatico sulla sicurezza. Volendo concentrare l’attenzione sulle problematiche connesse alla gestione dei dati nei rapporti di lavoro, è necessario considerare nel dettaglio i chiarimenti che l’Ufficio del Garante per la privacy ha fornito con la Deliberazione n.53 del 23/11/2006. L’organigramma privacy Informativa e diritti di accesso Le cartelle sanitarie Le comunicazioni e la diffusione di dati nel rapporto di lavoro I dati sanitari
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