L’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DEGLI ISTRUTTORI SPORTIVI Il quesito che, a questo punto, le società/associazioni sportive dilettantistiche devono porsi è: quando, e al verificarsi di quali circostanze l’attività di uno sportivo dilettante (in particolare, di un istruttore sportivo) può essere qualificata quale attività professionale di lavoro autonomo? Prima di addentrarci nell’esame di tale problematica occorre evidenziare che, contrariamente a quanto avviene negli “ordinari” rapporti di lavoro, quelli, per intendersi, che gravitano nell’orbita INPS, ai fini ENPALS non esiste alcuna differenza fra attività di lavoro subordinato ed attività di lavoro autonomo. Infatti, chiunque svolge, anche solo occasionalmente, un’attività di tipo artistico o sportivo è tenuto
L’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DEGLI ISTRUTTORI SPORTIVI Il quesito che, a questo punto, le società/associazioni sportive dilettantistiche devono porsi è: quando, e al verificarsi di quali circostanze l’attività di uno sportivo dilettante (in particolare, di un istruttore sportivo) può essere qualificata quale attività professionale di lavoro autonomo? Prima di addentrarci nell’esame di tale problematica occorre evidenziare che, contrariamente a quanto avviene negli “ordinari” rapporti di lavoro, quelli, per intendersi, che gravitano nell’orbita INPS, ai fini ENPALS non esiste alcuna differenza fra attività di lavoro subordinato ed attività di lavoro autonomo. Infatti, chiunque svolge, anche solo occasionalmente, un’attività di tipo artistico o sportivo è tenuto
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