La Circolare (qui allegata) offre un quadro riepilogativo e aggiornato rispetto alle precedenti circolari, sempre CONI, del 2006 e 2007. Rinviando ovviamente a essa per i dettagli e in particolare per la normativa che riguarda i professionisti, ne riassumiamo qui di seguito gli aspetti di maggiore rilevanza per il mondo dello sport dilettantistico.
Visto
L'ente sportivo, che intenda avvalersi a titolo dilettantistico e per un tempo determinato dell'attività di uno sportivo non residente nell'Unione Europea, deve comunicare tale volontà alla propria Federazione di appartenenza compilando un modulo il cui fac-simile è disponibile qui.
La richiesta, che va comunicata anche alla Questura a cui compete l'invio del Nulla Osta direttamente al CONI, deve contenere anche l'impegno dell'ente a garantire tutte le spese di mantenimento, nonché la disponibilità di mezzi di sussistenza sufficiente sia per la durata del soggiorno sia per il rientro nel Paese di provenienza.
Sarà quindi il CONI, a cui la Federazione, nella persona del Segretario generale, avrà trasmesso la "richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso all’attività sportiva dilettantistica" (scaricabile qui), dopo aver acquisito il Nulla Osta della Questura, ad emettere la “dichiarazione nominativa d’assenso”, che verrà inoltrata via fax o via mail alla Rappresentanza Diplomatica e allo Sportello Unico territorialmente competenti.
Una volta giunto in Italia, lo sportivo dovrà presentarsi entro 8 giorni allo Sportello unico competente per richiedere il codice fiscale e il modulo relativo alla richiesta di permesso di soggiorno.
Permesso di soggiorno
Senza questo documento – che, ricordiamo per inciso, pemette reingressi multipli – lo sportivo non può essere tesserato, e se la società si avvale delle sue prestazioni il legale rappresentante va incontro alle sanzioni previste dalla normativa in materia di immigrazione e di asilo (l. n. 189/2002 e successive modificazioni).
Riepilogando: entro 8 giorni dall'arrivo in Italia lo sportivo si presenta allo Sportello Unico e ritira la documentazione con la quale si presenta all'Ufficio Postale: i documenti andranno così allegati alla richiesta di permesso di soggiorno da presentare per il tramite delle Poste. Sarà poi cura della Questura competente prendere contatto con lo sportivo non comunitario per la consegna del permesso di soggiorno definitivo, ottenuto il quale dovranno essere compiuti i prescritti adempimenti volti a regolarizzare la posizione dello sportivo straniero sul piano fiscale, contributivo, assicurativo e sanitario.
Il permesso di soggiorno può essere rinnovato: ne farà richiesta la società interessata alla Federazione di appartenenza, che la trasmetterà al CONI affinchè questi predisponga il relativo nulla osta, che verrà poi inviato alla Questura e allo stesso ente sportivo per il tramite della FSN. Con questa documentazione va ripresentata la domanda presso l'Ufficio Postale.
Gara sportiva
E' possibile ottenere anche un visto temporaneo, valido per il solo periodo di una gara o manifestazione sportiva e comunque fino a un massimo di 90 giorni.
La richiesta va presentata dalla Federazione interessata e deve contenere la lista dei nominativi di coloro che fanno parte della delegazione sportiva (atleti, tecnici, medici e dirigenti, con esclusione di familiari, giornalisti, video operatori, fotografi, supporter, sponsor, ecc.), con i dati personali (date di nascita e numeri dei passaporti con data di validità) e il ruolo ricoperto all'interno della delegazione; sono altresì richiesti l'indicazione della sistemazione logistica il nominativo del soggetto responsabile delle spese di viaggio, soggiorno e assistenza sanitaria.
Le Federazioni sono tenute a informare il CONI in caso di mancato arrivo in Italia di tutte le persone per le quali è stato richiesto il visto e/o di mancato rientro nel loro Paese di origine al termine della manifestazione.
I soggetti entrati in Italia con un visto turistico o con un visto per gara sportiva non possono svolgere attività sportiva a titolo continuativo a favore di un ente sportivo.