Le associazioni e le società sportive dilettantistiche che "detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare” sono dunque tenute a pagare il canone speciale Rai.
Le regole non sono mutate rispetto agli anni precedenti; i termini per pagare il canone speciale sono:
- entro il 31 gennaio se in un'unica soluzione;
- entro il 31 gennaio e 31 luglio se semestrale;
- entro il 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre se il pagamento avviene in rate trimestrali.
Nemmeno sono stati modificati gli importi:
- per la Televisione: € 203,70 se il pagamento avviene in unica rata, altrimenti € 103,93 a semestre, oppure € 54,03 a trimestre
- per la Radio: € 29,94, che diventa € 15,28 semestrale o € 7,95 trimestrale.
Il canone per la radio è da pagare solo qualora non vi siano televisori: il pagamento dell’abbonamento alla tv assorbe infatti quello dell’apparecchio radiofonico.
Come pagare?
Qui abbiamo una novità: dal 2020, da quest'anno, infatti, è possibile effettuare i pagamenti del Canone Speciale con carta di credito dei principali circuiti internazionali, e le commissioni sono a carico di Rai. Per procedere con questa modalità è necessario contattare gli operatori al numero 800.938.362. Istruzioni più dettagliate sono disponibili sul sito della RAI.
Rimangono ancora validi i "classici" modi alternativi per il versamento del canone che può essere effettuato:
– presso qualsiasi Ufficio Postale sul bollettino di c/c postale 2105 inviato dalla RAI o, in mancanza, richiesto alla sede regionale della RAI competente per territorio;
– tramite domiciliazione bancaria precedentemente disposta su moduli inviati dalla RAI (l'addebito del canone e' previsto solo in forma annuale).
– tramite bonifico bancario/postale indicando il codice IBAN: IT75O0760101000000000002105 e inserendo nella causale i seguenti dati obbligatori:
Numero di abbonamento
Nome Cognome o Ragione sociale
Indirizzo
Codice Fiscale/Partita IVA
– con carte di debito e di credito tramite POS presso gli sportelli degli Uffici Regionali.
Si ricorda infine che le ONLUS e le ASD, accanto agli albergatori, sono esonerate dal pagamento della tassa di concessione governativa annuale, onere che è invece in capo agli altri possessori di apparecchiature radiotelevisive.
Ulteriori informazioni (nuovi contratti, rinnovi, disdette, variazioni, ecc.) sono disponibili sulla pagina web della RAI dedicata ai Canoni speciali Radio-TV.