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L’ICI PER GLI ENTI NON COMMERCIALI a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
L'art. 7, comma 1, lett. i) , del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 - che disciplina l'Ici - stabilisce che godono dell'esenzione gli immobili «utilizzati dai soggetti di cui all'art. 73, comma 1, lett. c) del Tuir (cioè, gli enti non commerciali, tra cui le associazioni sportive dilettantistiche) destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all'art. 16, lett. a) , della legge 20 maggio 1985, n. 222 (si tratta, quanto a queste ultime, delle attività di religione o di culto e cioè, richiamando la norma citata, delle attività «dirette all'esercizio del culto e alla cura delle anime, alla formazione del clero e dei religiosi, a scopi missionari, alla catechesi, all'educazione cristiana»). La sentenza n. 266/9/07 della C.t.r. di Napoli, Sezione staccata di Salerno ha stabilito la non retroattività dell'esenzione Ici sugli immobili degli enti non commerciali a prescindere dalla natura eventualmente lucrativa, benché non esclusiva, delle attività svolte in essi. Esenzione ICI per gli Enti non Commerciali nel D. Lgs. 504/1992 Dettate le modalità generali e i presupposti per l'assoggettamento all'imposta sono comunque previste una serie di esenzioni dall'Ici.
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QUESITO N. 391 del 09/06/2008 – utente fiscosport n.5659 – prov.di L’AQUILA
Quali incompatibilità tra la carica di Presidente di una Assortiva Sportiva Dilettantistica che è anche tecnico nell'associazione. Gli eventuali compensi corrisposti come tecnico nell'anno per un importo inferiore a 7.500,00 euro possono essere regolati secondo la normativa vigente in esenzione d'imposta? Grazie. risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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QUESITO N. 389 del 05/06/2008 – utente fiscosport n.3472 – prov.di COMO
Sono presidente di una Associazione Sportiva Dilettantistica che ha esercitato l'opzione prevista dalla L. 398/91 e che ha emesso fatture per 30.000 di pubblicità per esposizione dei loghi aziendali su una barca a vela. Prudenzialmente abbiamo provveduto a versare il 90% dell'IVA, considerando che tali prestazioni potessero essere ricomprese tra le sponsorizzazioni. Per fugare ogni dubbio interpretativo abbiamo provato a chiedere in comune se è possibile iscriversi come agenzia d'affari, ma la risposta è stata negativa e soprattutto ritenuta costosa. Non esiste alcun modo di paragonarsi agli impianti sportivi con capienza inferiore a 3000 persone, magari ci fossero 3000 persone a guardare una regata. Risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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SPESE DI PUBBLICITA E DI RAPPRESENTANZA: come la nuova disciplina fiscale interessa il mondo dello sport, a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
Le spese di rappresentanza (art. 108, c. 2, Tuir) saranno deducibili a decorrere dal periodo d’imposta che inizia dal 1° gennaio 2008 secondo determinati requisiti di congruità ed inerenza che saranno definiti con appositi decreti ministeriali, fatta una necessaria premessa per le società ed associazioni sportive dilettantistiche.
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QUESITO N. 358 del 19/03/2008 – utente fiscosport n.8207 – prov.di GENOVA
Buongiorno, sono il tesoriere di un'associazione sportiva dilettantistica vorrei alcuni chiarimenti in merito all'emissione della ricevuta o quietanza di pagamento che dobbiamo rilasciare al fine che il soggetto che effettua il pagamento possa usufruirre delle detrazioni fiscali. Su tale ricevuta, come riportato dalla pubblicazione "L'agenzia informa" inerente le agevolazioni fiscali a favore dell'attività sportiva dillettantistica, è soggetta all'imposta di bollo di € 1,81? Grazie risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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TEMPO DI DICHIARAZIONI: ALTRI “SPUNTI” PER DETRARRE LE SPESE DEI GIOVANI SPORTIVI a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
La Finanziaria 2007 all’articolo 2 del decreto attuativo (approvato il 2 aprile 2007) inerente il beneficio fiscale dei costi sostenuti per l'iscrizione annuale e per l'abbonamento dei minori (di età compresa tra i 5 ed i 18 anni) ad attività sportive dilettantistiche organizzate da associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi qualifica dette spese come oneri detraibili ex articolo 15, comma 1, lettera i quinquies, del Dpr 917/86.
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Convegno CONI & REGIONE VENETO “Per lo Sport” – sabato 15 marzo 2008 ore 09.00 – MIRA (Venezia) – Villa Widmann di Mira – via Nazionale 420
Il C.O.N.I. - Comitato Regionale Veneto e la REGIONE del VENETO organizzano un convegno per le province di Venezia, Padova e Rovigo dal titolo "IMPIANTISTICA E GESTIONE DELLE SOCIETA' SPORTIVE - STRATEGIE D'INTERVENTO" che si terrà SABATO 15 MARZO 2008, a partire dalle ore 9.00, presso la Villa Widmann di Mira - via Nazionale 420 - MIRA (Venezia). Relatori (parte fiscale): ore 11.20 - Sessione "Tributaria e Fiscale" Chairman: Arch. Renzo De Antonia - Presidente CONI VE Il punto sulle criticità delle normative sulla gestione delle S.S. Avv. Guido Martinelli - Esperto di Diritto Sportivo ore 12.00 - Gestione amministrativa e fiscale delle Società Sportive Dott. Valentina Di Renzo - Consulente Fiscosport ore 12.30 - Dibattito Programma completo e scheda di partecipazione:
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QUESITO N. 338 del 02/01/2008 – utente fiscosport n.4950 – prov.di BERGAMO
Siamo un'associazione sportiva dilettantistica riconosciuta dal C.O.N.I , il nostro consulente ci vuol far istituire il libro soci e il libro assemblee (vidimati dal notaio), facendo riferimento alla circolare dell'agenzia delle entrate del 09/05/07. E' veramente un'obbligo o una forma precauzionale/prudenziale. Grazie risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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QUESITO N. 343 del 15/01/2008 – utente fiscosport n. 466 – prov.di SIENA
In merito alla nuova classificazione Ateco 2007 mi potete confermare che il nuovo codice per le Associazioni Sportive Dilettantistiche (che non gestiscono impianti sportivi ma svolgono esclusivamente attività promozionale e agonistica) - vecchio codice 92.62.4 - è il 93.12.00 (Attività di club sportivi) . Grazie risposta a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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NUOVI CODICI ATECO (classificazioni delle attività economiche) a decorrere dal 1° GENNAIO 2008 …
La classificazione delle attività economiche rappresenta uno strumento indispensabile per comprendere e, quindi, poter governare il mondo delle imprese in generale ed anche le associazione e società sportive dilettantistiche. Solo definendo in modo preciso le tipologie di attività svolte dagli operatori, infatti, se ne possono definire i comportamenti economici e, conseguentemente gli adempimenti fiscali. Classificarsi correttamente rappresenta, pertanto, un vantaggio reciproco sia per i contribuenti, che vedranno riconosciute le loro specificità, sia per l’amministrazione, che potrà calibrare meglio la richiesta fiscale tenendo conto di tali specificità. a cura della Dott.ssa Valentina Di Renzo, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia
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