Il quesito
Una a.s.d. ha stipulato con un Comune una convenzione della durata di 5 anni per la gestione dell'impianto sportivo, ovviamente di proprietà comunale, con contributo annuale per "sostenere" il settore giovanile, per complessivi euro 150.000,00. Il comune obbliga la a.s.d. a registrare presso l'Agenzia delle Entrate la convenzione, oltre al versamento dell’imposta di bollo. La a.s.d. è in regime di 398/91, in regola con i requisiti previsti dall’art. 90 della L.289/2002 e con l’art. 148, comma 8 del TUIR. E’ iscritta al registro REA ed a quello del CONI. Si chiede se la richiesta sia corretta; se sia dovuta l’imposta di bollo e per quale motivo occorra registrare la convenzione (da parte dell’a.s.d. lo si ritiene necessario solo in caso d’uso).
Risposta di: Federico LODA
Una a.s.d. ha stipulato con un Comune una convenzione della durata di 5 anni per la gestione dell'impianto sportivo, ovviamente di proprietà comunale, con contributo annuale per "sostenere" il settore giovanile, per complessivi euro 150.000,00. Il comune obbliga la a.s.d. a registrare presso l'Agenzia delle Entrate la convenzione, oltre al versamento dell’imposta di bollo. La a.s.d. è in regime di 398/91, in regola con i requisiti previsti dall’art. 90 della L.289/2002 e con l’art. 148, comma 8 del TUIR. E’ iscritta al registro REA ed a quello del CONI. Si chiede se la richiesta sia corretta; se sia dovuta l’imposta di bollo e per quale motivo occorra registrare la convenzione (da parte dell’a.s.d. lo si ritiene necessario solo in caso d’uso).
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