Il quesito
Risposta di: Rosanna D'Amore

Vorrei sapere se aprendo un’associazione sportiva dilettantistica durante l’anno (esempio il 30/06) i 250.000,00 euro disponibili per il fatturato agli sponsor si possono usare tutti o solo l’importo che si ricava con i giorni dal momento dell’apertura (250.000:365=x182 giorni=importo da usufruire per la fatturazione???)
Ringrazio fin d’ora per la cortese attenzione e porgo cordiali saluti.
Risposta a cura della Dott.ssa Rosanna D’Amore, Consulente Regionale Fiscosport Emilia Romagna
Con la Risoluzione del 16/05/2006 n. 63, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito le modalità di computo del limite massimo dei proventi di carattere commerciale al fine della corretta applicazione del regime agevolato di cui alla legge 16 dicembre 1991 n. 398, nel caso di esercizio sociale inferiore a dodici mesi. Sicuramente vi rientra il caso prospettato dall’utente, ovvero di associazioni di nuova costituzione il cui primo esercizio potrebbe essere inferiore ai dodici mesi.
Ai fini dell’opzione per l’applicazione del regime agevolato valgono i criteri originariamente previsti dalla norma e, pertanto, i soggetti di nuova costituzione, devono ritenere di conseguire nel primo periodo d’imposta proventi di natura commerciale non superiore ad euro 250.000.
Con riferimento alle associazioni di nuova costituzione, con periodo sociale coincidente con l’anno solare, nel caso in cui il primo periodo di imposta risulti inferiore ai dodici mesi ( ad es. costituzione del 30 giugno 2006, periodo sociale coincidente con l’anno solare e primo esercizio si chiude al 31 dicembre 2006, quindi l’esercizio sociale, coincidente con il periodo di imposta, risulta essere di 185 giorni) il limite di importo di proventi commerciali a cui fare riferimento deve essere rapportato al totale dei giorni che concorrono al periodo di imposta, col metodo proporzionale. Quindi per un periodo d’imposta di 185 giorni, come nell’ipotetico caso dell’utente, il limite massimo dei proventi da conseguire diventa di euro 126.712,33 (ovvero 250.000/365*185).
La risoluzione espressamente parla di associazioni con periodo sociale coincidente con l’anno solare, ma il medesimo criterio, riteniamo, debba essere seguito per le associazioni con periodo sociale non coincidente con l’anno solare e inferiore a dodici mesi.
Infine ricordiamo che, per effetto del D.p.r. 30/12/1999 n. 544, l’opzione per l’applicazione delle disposizioni di cui alla legge 16 dicembre 1991 n. 398 è comunicata all’ufficio SIAE competente in relazione al domicilio fiscale dell’associazione, prima dell’inizio dell’anno solare per il quale si intende fruire del regime agevolato, con effetto dall’inizio di detto anno, ovvero contestualmente all’apertura della partita Iva per le associazioni costituite nel medesimo periodo di imposta, e all’ufficio delle Entrate secondo le disposizioni del D.p.r. 442/1997 (comportamento concludente del contribuente) mediante modello VO. I soggetti esonerati dalla presentazione della dichiarazione annuale Iva – come, ad esempio, i soggetti in regime 398/91- devono allegare il quadro VO alla dichiarazione dei redditi, con le stesse modalità e i termini previsti per la dichiarazione dei redditi medesima. L’opzione è vincolante per un quinquennio.