Il quesito
Risposta di: Gianpaolo CONCARI

Poichè la a.s.d. è presente nell'elenco appena pubblicato, potrà partecipare alla ripartizione dei fondi che avverrà sulla base delle dichiarazioni dei redditi 2016 (dichiarazioni 2017).
Dal momento che questo è il primo anno di iscrizione, ricordiamo che valgono le regole "usuali", quelle indicate all'art. 6, comma 6, dpcm 23/04/2010, vale a dire che entro il prossimo 30 giugno è necessario presentare all’ufficio del Coni territorialmente competente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà firmata dal rappresentante legale dell’ente che attesti il possesso dei requisiti necessari per avere diritto al 5 per mille, accompagnata da una fotocopia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate, dove, a questo link, viene descritto proprio questo adempimento e sono fornite puntuali informazioni su tutto ciò che occorre fare per perfezionare l'operazione.
Sebbene sia possibile ricorrere ai "tempi supplementari", sia cioè possibile rimettersi in termini inviando la dichiarazione sostitutiva di atto notorio entro il successivo 30 settembre (c.d. remissione in bonis), è consigliabile non dimenticare la scadenza poiché la sanzione ammonta a 258 euro.