Il quesito
Risposta di: Gianpaolo CONCARI

Nelle linee guida pubblicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dello scorso 2013 si prevede (cfr. pag. 7) espressamente quanto segue:
erogazioni ai sensi della propria finalità istituzionale: questa voce di costo permette di rendicontare le erogazioni che vengono effettuate da quegli enti che svolgono tale attività di sostegno a favore di altri soggetti secondo il proprio scopo istituzionale, anche non esclusivo (per esempio, può essere inserito il trasferimento di parte o tutta la quota del 5 per mille dell’Irpef ad una articolazione locale o ad un soggetto affiliato). In caso di erogazioni liberali ad altri enti/soggetti, anche esteri, è obbligatorio allegare copia del bonifico effettuato;
Pertanto una a.s.d. può erogare in parte il proprio 5 per mille a favore di un'altra organizzazione affiliata alla stessa federazione o ente di promozione sportiva anche se nel proprio statuto questa possibilità non sia propriamente prevista.
In base al quesito formulato perciò la risposta non può essere positiva poiché l'organizzazione beneficiaria, ancorché Onlus, non svolge un'attività in qualche modo collegabile con la a.s.d. beneficiaria del 5 per mille.
La cosa sarebbe differente qualora l'organizzazione beneficiaria fosse (per esempio) un'altra a.s.d., magari Onlus, che si occupa di soggetti svantaggiati.