Il quesito
Una a.s.d. con partita Iva in regime 398/91 nel corso del 2020 ha comprato da un negozio e assegnato a due suoi atleti meritevoli (ciclisti) due biciclette del valore di 7.000 € cadauna.
Si chiede se sia corretto fare la CU 2021 ai due atleti come compenso in natura, equiparando al compenso in denaro il valore di acquisto (considerando che le biciclette fornite e cedute non in comodato ma definitivamente erano nuove).
Il compenso rientra nella esenzione dei 10.000 €?
Se si decidesse di fare la stessa cosa con altri atleti, ma con biciclette usate, il valore di assegnazione da indicare nella CU verrebbe desunto dalle quotazioni dell'usato in nel momento dell'assegnazione?
Risposta di: Maurizio MOTTOLA

Una a.s.d. con partita Iva in regime 398/91 nel corso del 2020 ha comprato da un negozio e assegnato a due suoi atleti meritevoli (ciclisti) due biciclette del valore di 7.000 € cadauna.
Si chiede se sia corretto fare la CU 2021 ai due atleti come compenso in natura, equiparando al compenso in denaro il valore di acquisto (considerando che le biciclette fornite e cedute non in comodato ma definitivamente erano nuove).
Il compenso rientra nella esenzione dei 10.000 €?
Se si decidesse di fare la stessa cosa con altri atleti, ma con biciclette usate, il valore di assegnazione da indicare nella CU verrebbe desunto dalle quotazioni dell'usato in nel momento dell'assegnazione?
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