Il quesito
Risposta di: Redazione Fiscosport

La questione sollevata dal gentile lettore non è nuova, ed è stata oggetto di due interventi sulle pagine di Fiscosport (si v. P. Sideri, Compensi sportivi a pensionato “quota 100” e M. Falcioni, Quota “100” e stato di disoccupazione: dimenticati i compensi sportivi?)
Cosa è stato scritto allora?
Anzitutto si ricordava che a proposito della c.d. “pensione quota 100”, il comma 3 dell’art. 14 del d.l. 4/2019, indica che la “pensione quota 100 non è cumulabile, a far data dal primo giorno di decorrenza della pensione e fino alla maturazione dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia, con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ad eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, nei limiti di € 5.000,00 lordi annui.“
E con riferimento nello specifico ai compensi sportivi ex art. 67 lett. m) del T.U.I.R, si affermava che
trattandosi di redditi “diversi”, quindi una “tipologia di reddito” (l’ha scritto la citata circ. INPS 174/2017) diversa da quella di lavoro autonomo (anche occasionale), sono cumulabili, anche se superiori ad € 5.000,00;
Da allora (parliamo del settembre 2019) non vi è stata alcuna “posizione” ufficiale da parte di INPS con un documento di prassi, e gli uffici territoriali rispondono – quando rispondono… – in modo non uniforme tra loro. Al nostro lettore ci sentiamo di dire che il ragionamento che ci portò allora a quelle conclusioni rimane, a nostro avviso, quello corretto.