Sul sito del Dipartimento per lo Sport è possibile consultare l’elenco dei primi beneficiari del credito d’imposta destinato alle sponsorizzazioni sportive, relativo al primo trimestre del 2023.
Ricordiamo anzitutto che si tratta di un’agevolazione introdotta dall’art. 81 del d.l. 104/2020 come misura di sostegno economico durante la pandemia da Covid-19, e da allora prorogata più volte, includendo anche le sponsorizzazioni effettuate nel primo e terzo trimestre del 2023.
I destinatari del beneficio sono lavoratori autonomi, imprese ed enti non commerciali che hanno investito in campagne pubblicitarie – incluse le sponsorizzazioni – rivolte a leghe che organizzano campionati nazionali a squadre, società sportive professionistiche, o associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Questi soggetti devono essere attivi in discipline ammesse ai giochi olimpici o paralimpici, svolgere attività sportiva giovanile, e aver registrato ricavi compresi tra 150mila e 15 milioni di euro nel 2019, con almeno 10mila euro investiti in campagne pubblicitarie.
Dei soggetti riportati nell’elenco pubblicato dal Dipartimento – selezionati dopo il completamento delle verifiche necessarie da parte dell’Agenzia delle Entrate e del Registro nazionale degli aiuti di Stato – vengono riportati i dati principali dei beneficiari, tra cui nome, partita IVA, codice fiscale importo del credito riconosciuto.
Ai sensi dell’art. 17 del d.lgs. 9 luglio 1997, n. 241, il credito d’imposta può già essere utilizzato in compensazione attraverso il modello F24, inserendo il codice tributo 6954, e rispettando l’obbligo dell’invio del modello esclusivamente tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Il tax credit, infine, deve essere dichiarato nella dichiarazione dei redditi del periodo in cui è stato riconosciuto, nonché in quelle successive fino al suo totale utilizzo.