In premessa diciamo subito che la circolare (prot. n. 15350/117/2/1) conferma le letture già offerte da Biancamaria Stivanello (D.p.c.m. 13/10/2020: cosa cambia per le attività sportive?) e Stefano Andreani (Il nuovo d.p.c.m. 18/10/2020 e lo sport: è possibile la quadratura del cerchio?) a proposito dei due decreti che si sono succeduti nel giro di pochi giorni.
Viene anzitutto precisato che gli eventi e le competizioni sportive sono consentiti solo se riguardano sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale da CONI, CIP, FNS/DSA/EPS ) o se sono organizzati da organismi sportivi internazionali: con la conseguenza – si specifica – che non sono ammessi eventi e competizioni di livello provinciale.
La circolare contiene inoltre una puntualizzazione rilevante: e cioè che le limitazioni qui descritte valgono anche per gli sport di contatto individuati nella Tabella allegata al decreto del Ministro dello Sport del 13 ottobre 2020, e dunque
“sono oggetto di divieto gli eventi e le competizioni riguardanti le discipline sportive di contatto di interesse provinciale.”
Nel confermare poi il divieto per le attività sportive di contatto a carattere ludico-amatoriale (e viene riportato l’esempio ormai classico delle partite di calcetto tra amici) il Viminale chiarisce che, per evitare pratiche elusive,
“il tesseramento presso associazioni o società sportive dilettantistiche è condizione per l’esercizio degli sport di contatto purché esso avvenga nel perimetro di eventi e competizioni riconosciute di interesse nazionale o regionale …”
E si arriva, in fine, a una precisazione importante: negli sport di contatto sono ammesse tutte le forme individuali di svolgimento, per cui si possono continuare a svolgere le relative attività di allenamento purché nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di sicurezza.
Si fa presente come quest’ultima parte – conclusiva della sezione che la circolare dedica allo sport – nel ricondurre tutti gli sport di contatto ad allenamenti individuali (e gli esempi citati non lasciano dubbi: lavoro individuale con la palla nel calcio; allenamento con manichini nelle arti marziali; lavoro sulle figure singole nella danza) abbia come conseguenza lo svuotamento – di fatto – della colonna “Note” della Tabella del decreto del Ministero dello Sport 13/10/2020 sopra ricordato. Il ruolo di quella lista, ad oggi, è pertanto solo quello di offrire un elenco di tutti gli sport di contatto, senza più distinzioni sulle modalità di svolgimento.