Facebook Twitter
Registrati Aderire
  • Home
  • Approfondimenti
    • Articoli di approfondimento
    • La Riforma dello sport
    • Lavoro e previdenza
    • Le Monografie di Fiscosport
  • Notizie in Pillole
    • News e Comunicazioni
    • Le dichiarazioni
  • Giurisprudenza, norme e prassi
    • Sentenze
    • Circolari e risoluzioni
    • Normativa
    • La modulistica
  • Guide e Vademecum
  • Terzo settore
    • Enti Terzo Settore
    • 5 per mille
  • I vostri quesiti
    • Le risposte ai quesiti
    • Poni un quesito
  • Scadenzario
  • Collana Fiscosport
  • Convegni ed eventi
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Login/Logout
Registrati
Benvenuto!Accedi al tuo account
Password dimenticata?
Crea un account
Registrazione
Benvenuto!Crea un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
Cerca
Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Forgot your password? Get help
Crea un account
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Facebook
Instagram
Twitter
Accedi
Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETSFiscosport.itProfessionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Home
  • Approfondimenti
    • Articoli di approfondimento
    • La Riforma dello sport
    • Lavoro e previdenza
    • Le Monografie di Fiscosport
  • Notizie in Pillole
    • News e Comunicazioni
    • Le dichiarazioni
  • Giurisprudenza, norme e prassi
    • Sentenze
    • Circolari e risoluzioni
    • Normativa
    • La modulistica
  • Guide e Vademecum
  • Terzo settore
    • Enti Terzo Settore
    • 5 per mille
  • I vostri quesiti
    • Le risposte ai quesiti
    • Poni un quesito
  • Scadenzario
  • Collana Fiscosport
  • Convegni ed eventi
  • Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Abbonamenti e Convenzioni
  • Contatti
  • Login/Logout
  • Login/Logout
Home Approfondimenti VOUCHER EROGATI DAL COMUNE A FAVORE DI RAGAZZI DISABILI PER USUFRUIRE DI...
  • Approfondimenti

VOUCHER EROGATI DAL COMUNE A FAVORE DI RAGAZZI DISABILI PER USUFRUIRE DI ATTIVITA’ SPORTIVE

Giuliano SINIBALDI
Dottore Commercialista in Pesaro
13 Marzo 2014
Facebook
Twitter
Linkedin
WhatsApp
Telegram
Email
Print
    Nel presente contributo si analizzano in via schematica gli adempimenti fiscali da tenere in considerazione al momento dell'accettazione di voucher rilasciati dal Comune per la frequenza dei corsi da parte dei ragazzi con disabilità.

    La ancora molto ridotta ma pur sempre crescente sensibilità delle strutture pubbliche nei confronti del mondo delle disabilità può portare a situazioni di non immediata comprensione sotto il profilo amministrativo; il caso a cui ci riferiamo è quello di un'associazione sportiva che organizza corsi di acquaticità per ragazzi con handicap e che abbia necessità di conoscere quali siano gli adempimenti fiscali da tenere al momento dell'accettazione di voucher rilasciati dal Comune per la frequenza dei corsi da parte dei ragazzi con disabilità.

    La questione, come accennato, non è affatto banale e in questa sede la affrontiamo nel modo più chiaro e schematico possibile:

    1.  Indipendentemente dal soggetto che sopporta il costo del corso, se la prestazione è “svolta …nei confronti di soci, associati o tesserati …”, questa, in presenza delle altre condizioni (statuto a norma, EAS, ecc), che l'a.s.d. deve poter garantire, viene considerata “de-commercializzata”, sia ai fini delle imposte sui redditi (art. 148, c. 3 e 8, T.U.I.R.) che ai fini IVA (art. 4, c.4, DPR 633/1972). Addirittura, la norma ai fini IVA è ancora più chiara, perché parla di prestazioni rese in favore di …;

    2.  Conseguentemente, se i ragazzi sono tesserati alla federazione di riferimento (quasi sempre FIN, trattandosi soprattutto di corsi organizzati in piscina), il problema non si dovrebbe porre, e l'a.s.d. può rilasciare la solita ricevuta (con marca da bollo se di importo maggiore a € 77,46). Ciò è valido, a maggior ragione, se i ragazzi vengono, oltre che tesserati, iscritti anche a libro soci.

    3) Usiamo il condizionale perché spesso i Comuni possono prevedere esplicitamente che “a tal fine il soggetto erogatore dell’intervento a favore del beneficiario del progetto suddetto, potrà emettere fatture entro il limite annuo indicato nel voucher nominativo”. Affermazioni come questa sembrano presupporre che il comune esiga una fattura: la richiesta non è peregrina, dal momento che i voucher potrebbero essere utilizzabili anche presso strutture non sportivo-dilettantistiche. Se questo è il caso, è bene contattare il comune e verificare che vangano accettate anche ricevute fuori campo IVA ex art. 4, c. 4, DPR 633/1972 (sperando che capiscano la differenza…).

    4) Se il Comune esige una fattura, la prestazione diviene di natura commerciale, e concorre alla formazione del plafond di 250.000 € valevole per la L. 398/91.
    A questo punto, per evitare di dover applicare l’IVA, occorre verificare se la prestazione può essere classificata esente ex art. 10 DPR 633/1972: tale trattamento è ipotizzabile solo se può rientrare al n. 20) dello stesso art. 10 (prestazioni educative dell’infanzia … e quelle didattiche di ogni genere …, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni … ). Ciò è possibile se il corso rientra in quelli riconosciuti dalla Federazione (se è la FIN, per esempio, la Scuola Nuoto Federale) che, come indicato anche sul sito della Federazione, costituisce riconoscimento (ancorché indiretto) da parte di pubblica amministrazione (il CONI, attraverso la FIN).
    Si ritiene non ipotizzabile l’esenzione ai sensi del precedente n. 19 (prestazioni di ricovero e cura ….) ancorché svolte in favore di soggetti disabili/svantaggiati, in quanto l’ASD non è una ONLUS e certamente non può qualificarsi “casa di cura convenzionata”.

    5) Infine, se non è ipotizzabile l’esenzione IVA, perché il corso non fa parte del programma di scuola nuoto federale, e il Comune non accetta la ricevuta “associativa”, non rimane che l’assoggettamento a IVA 22% che, ritieniamo, dovrebbe essere scorporata, perché se si dovesse arrivare alla conclusione di sommarla al prezzo del corso si avrebbe una penalizzazione per il disabile che non ci sembra in linea con lo spirito dell’iniziativa.
    Se si dovesse arrivare a questa conclusione, l’importo dell’IVA andrebbe sommato a quello delle altre fatture emesse nel trimestre e versato in ragione del 50%. 

    In chiusura può essere utile ricordare che iniziative di questo genere coinvolgono anche dati di natura “sensibile” (lo stato di salute dei ragazzi disabili). In questo caso non è sufficiente la solita autorizzazione generica che viene fatta firmare per la c.d. Privacy, ma occorre una autorizzazione specifica, e i dati vanno trattati in maniera più attenta: se sono trattati solo a livello cartaceo va nominato il responsabile del trattamento, vanno chiusi in armadi con la chiave ecc., mentre se sono trattati a livello informatico è necessario tenere conto anche degli altri adempimenti richiesti dalla normativa (password, chiavi di sicurezza, ecc.)
     

    Facebook
    Twitter
    Linkedin
    WhatsApp
    Telegram
    Email
    Print
      Articolo precedentePagamento della tassa annuale relativa ai libri sociali: esenti le a.s.d
      Articolo successivoConvegno “GLI ENTI NO PROFIT” – Seconda sessione – Chiavari, 20 marzo 2014, dalle ore 15.00 alle 19.00
      Giuliano SINIBALDI
      Giuliano SINIBALDI
      Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Ancona, e iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pesaro dal 1991. Svolge attività professionale di consulenza tributaria e societaria ed è specializzato in materia di contenzioso tributario. Ha partecipato al corso di specializzazione in difesa del contribuente presso la SAF – scuola di alta formazione medio adriatica. Svolge altresì incarichi di curatore fallimentare e commissario giudiziale. Ha ricoperto incarichi di docente a contratto in fiscalità dello Sport presso l’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino, è docente presso la Scuola Regionale dello Sport del CONI Marche e svolge attività di relatore in seminari e corsi di formazione. Ha pubblicato numerosi articoli in materia di fiscalità dello sport e di Terzo Settore. È socio e componente del comitato di redazione della rivista on-line “Fiscosport”.

      Resta connesso

      2,857FansMi piace
      216FollowerSegui

      Ultimi articoli

      Approfondimenti

      L’Agenzia delle Entrate nega l’esenzione sui premi sportivi 2025

      Biancamaria STIVANELLO - 18 Ottobre 2025 0
      Con risposta ad Interpello n. 265/2025 del 17 ottobre 2025 l’Agenzia delle Entrate - chiamata a fornire alcuni chiarimenti in tema di esenzione della ritenuta sui premi sportivi inferiori a 300 euro erogati agli atleti partecipanti a manifestazioni sportive dilettantistiche - nega l'applicabilità dell'esenzione nel corso del 2025, impone il pagamento della ritenuta del 20%, salvo poi riconoscere il diritto al rimborso a partire dal 2026... Una posizione che lascia perplessi

      A.S.D. di pole dance e variazione in statuto dell’attività sportiva esercitata

      16 Ottobre 2025

      Le più importanti scadenze fiscali entro il 31 ottobre 2025

      16 Ottobre 2025

      Sui contratti a uso foresteria si può applicare la cedolare secca?...

      14 Ottobre 2025

      Clausola di intrasferibilità delle quote sociali di una S.S.D.

      13 Ottobre 2025

      Le nostre Newsletter

      Newsletter Fiscosport n. 18/2025 del 9 ottobre 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 09 Ottobre 2025

      Newsletter Fiscosport n. 17/2025 del 25 settembre 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 25 Settembre 2025

      Newsletter Fiscosport n. 16/2025 dell'11 settembre 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 11 Settembre 2025

      Newsletter Fiscosport n. 15/2025 del 31 luglio 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 31 Luglio 2025

      Newsletter Fiscosport n. 14/2025 del 17 luglio 2025

      Newsletter Fiscosport.it - 17 Luglio 2025
      Professionisti esperti in materie giuridico-fiscali sportive e ETS
      Fiscosport è una pubblicazione on-line registrata (Trib. Rimini n. 6 del 31/07/2024)
      Editore: Maggioli Spa - Direttore Responsabile: Paolo Maggioli
      ISSN sito web: 2974-9948
      Maggioli S.p.A. - Via del Carpino, 8 - 47822 Santarcangelo di R. (RN) Italy
      Facebook Twitter
      • Condizioni di utilizzo
      • Privacy policy
      • Contatti
      • Cookie Policy
      • Redazione
      © Copyright © 2025 Fiscosport.it. Sito realizzato da: KEY5.IT
      Fiscosport.it