Poche righe in uno scarno comunicato, per confermare quanto già stabilito il 19 gennaio scorso dalla Giunta Nazionale del CONI e dal Segretario Generale CONI in una sua comunicazione il giorno successivo (si v. Il Comunicato del CONI a seguito del nuovo d.p.c.m. 14 gennaio 2021): e cioè che, finché è in vigore il d.p.c.m. 14 gennaio 2021
gli eventi e le competizioni riconosciuti di interesse nazionale sono tutti gli eventi e le competizioni ricompresi nell’arco temporale dello stato di emergenza prorogato sino al 15 aprile 2021 – programmati e fissati con sufficiente anticipo nei calendari agonistici, con date e luoghi certi, individuati dalle Federazioni Sportive Nazionale, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva ovvero dagli Organismi Sportivi Internazionali.
Il comunicato conclude affermando che
…nessuna decisione sul Campionato di Eccellenza può essere attribuita al CONI che si limita a recepire quanto deciso e trasmesso dalle singole Federazioni Sportive Nazionali, quindi nel caso in questione dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio.