Il fondo – che ha come obiettivo di favorire l’accesso a corsi sportivi riducendo le barriere economiche che ostacolano la partecipazione allo sport – è rivolto ai minori tra i 6 e i 14 anni, appartenenti a famiglie con un ISEE minorenni non superiore a 15.000 euro.
Il contributo previsto è di fino a 300 euro per ciascun minore, con un massimo di due contributi per nucleo familiare.
Il procedimento si articola in due fasi:
Fase 1 – Adesione degli enti sportivi
Dal 29 luglio al 8 settembre 2025 (ore 12:00), le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al RASD, gli enti sportivi del Terzo Settore iscritti al RUNTS, e le ONLUS sportive possono manifestare la propria adesione tramite l’apposita piattaforma online del Dipartimento
Le attività proposte dovranno avere una durata minima di sei mesi, prevedere almeno due sessioni settimanali e riportare chiaramente i costi, specificando la quota eventualmente a carico delle famiglie.
In questa fase non sono previste graduatorie o altri criteri di ammissione; pertanto, saranno validamente ricevute tutte le manifestazioni correttamente compilate ed inviate nel rispetto dei requisiti di cui al Dpcm 15 luglio 2025.
Fase 2 – Domande delle famiglie
Al termine della prima fase – quando il Dipartimento per lo Sport avrà pubblicato l’elenco dei corsi disponibili con dettagli su posti, costi, date e sedi – le famiglie interessate, che abbiano minori tra 6 e 14 anni e ISEE inferiore a 15.000, potranno presentare domanda online per ottenere il contributo: le richieste verranno accolte in ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La domanda, che potrà essere presentata a seguito di un avviso pubblico del Dipartimento, dovrà contenere:
- i dati del minore beneficiario;
- l’ISEE minorenni in corso di validità;
- una dichiarazione di assenza di altri contributi per lo stesso servizio;
- un documento d’identità del dichiarante.
Per ulteriori dettagli si veda la pagina del Dipartimento per lo Sport